I professori medi riesaminano la situazione

I professori medi riesaminano la situazione I professori medi riesaminano la situazione «Se il governo comprenderà la giustimia delle nostre rivendicazioni non saremo alieni dallo scendere à trattative,, Roma, 11 maggio. La giornata odierna non ha registrato alcun fatto nuovo nella vertenza degli insegnanti della scuola media. Per domani, però, è annunciata una nuova riunione dei rappresentanti del quattro sindacati degli insegnanti in seno al « Pronte unico della scuola ». Verrà compiuto un ampio esame della situazione in relazione agli ultimi avvenimenti. II colloquio avuto ieri mattina dal ministro Erminl con alcuni esponenti più in vieta della tendenza cattolica degli insegnanti sta a confermare che, come si è espresso un componente del fronte stesso. « se il governo comprenderà la giustizia e la umanità delle nostre rivendicazioni, non saremo alieni dallo scendere a trattative ». Prima ancora di rendere nota nei suol particolari la terza manifestazione di protesta, il fronte intenderebbe giustificarsi ancora una volta dinanzi all'opinione pubblica, cercando di espletare tutte le vie per giungere ad un accordo. Ecco perchè la riunione del « Fronte della scuola » di domani potrebbe essere anche decisiva. . . Il Ministro della Pubblica Istruzione, sempre in merito alle prossime sessioni di esami, ha emanato le norme per quanto riguarda gli esarni degli alunni privatisti. Il Ministro ha confermato che « 1 candidati privatisti sono ammessi a sostenere gli esami di licenza soltanto nelle scuole statali 0 pareggiate. Gli alunni degli istituti pareggiati e legalmente riconosciuti che abbiano titolo all'abbreviazione di un anno per merito verranno esaminati dalla commissione di maturità o di abilitazione alla quale sono assegnati i candidati provenienti dallo stesso istituto ». Gli studenti lavoratori sono ammessi a sostenere esami di idoneità e di abilitazione presso gli istituti commerciali e nautici purché siano in possesso della licenza di scuola di avviamento conseguita tanti anni prima quanti corrispondono alla normale durata . dei corsi. Essi non sono dispensati da alcuna prova di esame. Tali studenti dovranno documentare la loro qualità di lavoratori con una dichiarazione rilasciata dall'Istituto di Previdenza Sociale da cui risulti il versamento dei contributi relativi alle assicurazioni sociali obbligatorie. Per 1 dipendenti pubblici è sufficiente, però, la dichiarazione di permanenza in servizio Per 1 militari la dichiarazione dovrà specificare che si tratta di militari di carriera continUàtiva o raffermati. Dello stesso beneficio potranno usufruire anche 1 lavoratori disoccupati, purché già assicurati e regolarmente iscritti agli uffici di collocamento in possesso della relativa dichiarazione da allegare alla domanda di esami. Tali studenti sono altresì esonerati dall'anno di frequenza prescritto per la convalida degli esami sostenuti presso le scuole legalmente riconosciute* Negli esami di abilitazione tecnica le prove preliminari o integrative previste <per 1 "candidati sforniti di titoli dovranno essere sostenute in sede di esame di tdoneità nell'istituto presso il quale i candidati hanno presentato domanda d'esami. Esse tuttavia si considerano, per quanto riguarda i candidati stessi, come sostenute in sede di esami di abilitazione. La commissione esaminatrice si limita perciò ad esprimere per iscritto il proprio giudizio sulle diverse prove, senza assegnare voti. Tali giudizi verranno comunicati al presidente della Commissione, il quale deciderà, tenendo conto del numero e della complessità delle prove pratiche da svolgere, nonché della disponibilità dei p©3ti di lavoro nelle officine. Negli esami di abilitazione tecnica femminile il voto per l'economia domestica (prova scritta, orale e pratica) sarà unico; ugualmente unico sarà il voto per i lavori femminili. Il saggio .di lezione sarà, invece, classificato con la pédagogia. Il prof. Santoro Passerelli, dirigente dell'Ufficio per la scuola della D. C, in conformità dell'incarico ricevuto, si è incontrato, unitamente all'on. Gui, con i ministri Gava ed Erminl ed ha confermato a loro il più vivo interessamento del partito per la risoluzione delle questioni riguardanti il personale della scuola. 1 Ministri hanno dato assicurazione che le questioni sono allo studio dei rispettivi dicasteri e che quanto prima il Governo renderà noto quali provvedimenti potranno essere adottati per venire incontro alle richieste degli insegnanti.

Persone citate: Gava, Gui, Santoro Passerelli

Luoghi citati: Roma