Giulia Locatelli in volo per l'Argentina salutata a Ciampino da Fausto Coppi

Giulia Locatelli in volo per l'Argentina salutata a Ciampino da Fausto CoppiGiulia Locatelli in volo per l'Argentina salutata a Ciampino da Fausto Coppi ^LHcoioneflvsvaritirato in gran segréto il biglietto presso un'agenzia di viaggi romana - Adoperata una jeep persuggireaa •insìstenle (flttia dei fotografi • La signora, die era pallida e nervosa, raggiungerà Buenos Aires per attendervi la nascita del figlio (Nostro servizio particolare) Roma, 4 maggio. La signora Giulia Occhini Locatelli è in volo per l'Argentina. Partita stamane alle 9^.5 dall'aeroporto di Ciampino con un quadrimotore dell'Alitalia, giungerà a Buenos Aires domani pomeriggio alle 16,30 — oro locale — e vi si tratterrà per qualche- tempo in attesa della nascita del figlio. La signora Locatelli è ac¬ compagnata in questo suo viaggio dalla signora Lucia De Grandi, moglie del popolare < Pinella > meccanico della Bianchi; Fausto invece è dovuto rimanere in Italia per continuare a svolgere la sua attività sportiva. Aveva accompagnato a Roma la signora e con lei. era arrivato in prossimità dell'aeroporto per evitare di incontrarvi giornalisti e fotografi. Dopo aver veduto in lontananza l'aereo che decollava, Coppi ha fatto ritorno a Roma, 'per: ripartine everso mezzogiorno in frenò per Novi. Egli stesso venerdijscorso si era recato all'agenzia della società aerea per ritirare.(.biglietti precedentemente prenotati sotto falso nome, onde mantenere il più possibile il riserSis^i viaggio che la signora doveva^,, intraprendere. In tale occasione Fausto Coppi non aveva mancatp di raccomandare al direttore dell'agenzia la massima riservatezza, e'di'fare ogni stórto per evitare qualsiasi pubblicità al viaggio. ' " .-y'/: U piano .escogitato.dai funzionari d'ella società,.-.aerea è riuscito in pieno, e stamane la signora Giulia ha potuto salire indisturbata la scaletta .dell'aereo. Giunta all'aeropòrto con un notevole anticipo rispetto all'orario di partenza, la Locatelli ha atteso per alcuni minuti nell'inferno detta macchina copila quale alcuni amici e lo. stesso Coppi Vavevano accompagnata. Poi, attraverso il ristorante dell'aerostazione, è entrata ' .nell'aeroporto; fatta salire su una jeep'è stata portata fin sotto ' Vaereo, che già si trovava sul piazzale di volo. Invano i fojp'grafi''baiato tentato di ritrarrà; due di essi che erano riusciti aà'aviiicinarleai iiiiiiitiiiisiiiiiiiiifiiiiiiiiitiiiiiiiitcrìtiiit fiii sono stati fermati da alcuni agenti di polizia ai quali la signora aveva chiesto protezione, e solo dopo la partenza del quadrimotore sono stati rilasciati." A chi ha potuto avvicinarla, Giulia Occhini Locatelli è apparsa piuttosto contrariata per la manovra cui aveva dovuto ricorrere per efuggire ai giornalisti. Visibilmente stanca etiiittiiiiitiniit iiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii e e o i a i i e a e a e e o a i a a a a i i o a o pallida, appena entrata ■ nella carlinga dell'aereo si è lasciata andare sulla poltroncina, ed alla hostess ohe le chiedeva se avesse bisogno di qualcosa ha risposto: <. Adesso va meglio, grazie. Speriamo' 'che non siano riusciti a.fotografarmi*,. I motivi per cui. Va signora Giulia Locatene Si i Recati' ih Argentina sono facilmente intuibili: poter dare affiglio M nome ài C'oppi e, màgar¥bn un secondo tempo, ottenere il divorzio dal marito e sposare il t campionissimo >. Bono. •> due problemi ai quali sia lei sia Fausto cercano disperatamente di dare una felice soluzione. Ci riusciranno t I pareri sono contrastanti e si basano su sottili disquisizioni giuridiche. Innanzi tutto è necessario tener presente quanto stabilisce la legge italiana in materia dt filiazione. Secondo l'art. USI del Codice civile il.marito è padre del figlio concepito durante il matrimonjio > «Jj secondo Vart. 838, « si presume1 concepito durante il matrimonio il figlio nato quando sono trascorsi 180 giorni dalla 'celebrazione del matrimonio e non sono ancora trascorsi trecento giorni dallo scioglimento o annullamento di esso >. Di conseguenza il figlio che nascerà alla signora Giulia Occhini appartiene legalmente al marito, il dott. Enrico Locatelli, salvo naturalmente una sua azione di disconoscimento che il Codice gli permette di fare, ma che in pratica non è mai molto semplice come potrebbe sembrare. Il marito infatti può disconoscere il figlio concepito durante il matrimonio soltanto nei casi seguenti 1) se nel tempo decorso dal trecentesimo al centottantesimo giorno prima della nascita egli era nella fisica impossibilita di coabitare con la moglie per causa di allontanamento o per altro fatto; tj se durante il tempo predetto egli era nell'impossibilità « generandi >; SJ se durante lo stesso tempo egli viveva legalmente separato dalla moglie, anche per effetto di provvedimento temporaneo del magistrato, salvo che siavi stata tra i coniugi riunione anche temporanea; k) se nel detto periodo la moglie ha commesso adulterio ed ha tenuto celato al marito la nascita del figlio. In questo caso il marito e ammesso a provare ogni altro fat¬ to tendente ad escludere la paternità. La sola dichiarazione della madre non esclude la par ternità. Comunque l'azione di disconoscimento da parte del marito deve essere fatta nel termine dei tre mesi che decorroncP-Èalla nascita del figlio o dai giorno del suo ritorno nel luogo in cui questo è nato o, infine, 'dai giornq in cui ■ egli pròva di aver avuto notizia di tale nascita. Questo per ciò che riguarda la legislazione italiana. Per la legge argentina la soluzione sarebbe assai più semplice, se almeno uno dei due fosse cittadino di quella nazione. Essendo ambedue di nazionalità straniera, le cose sembrano complicarsi. Diciamo « sembrano? poiché i pareri espressi da funzionari del Consolato argentino e da eminenti giuristi sono discordi. I primi infatti sostengono che la signora Locatelli potrà denunciare nel loro Paese, senza cor. rere alcun pericolo, il figlio che le nascerà, come suo e di Fausto Coppi, anche se concepito durante il matrimonio. I secondi invece affermano che anche se l'ufficiale di Stato Civile argentino non fosse tenuto . a informare dell'avvenuta nascita il Console italiano, come invece lo è in base alla Convenzione speciale ohe va sotto il nome di < Codice Bustamantey questi non potrebbe ignorarla, specie in un caso cosi clamoroso. Informate perciò le. autorità italiane, il nascituro verrebbe iscritto in Italia come figlio della Occhini e del dott. Locatelli. Secondo tale ipotesi, la signora' andrebbe incontro ad una possibile denuncia per <supposizione di Stato», un reato ohe comporta dai tre ai dieci anni di reclusione. Ma anche ottenere il divorzio non è semplice. Innanzi tutto occorre che i due acquistino la cittadinanza argentina, ciò che non può avvenire prima dt un anno di residenza: che intraprendano quindi le pratiche necessarie, e ottengano infine il divorzio dal magistrato. Ma non sarebbe finita qui: prima di potersi sposare dovrebbero attendere anoora un anno per ottenere dal giudice l'annullamento del matrimonio, ff. Giulia Occhini Locatelli Eiimiiiiii iiiiiiiiiiriitiiiiiiiiititiiitiiiiiiiiiii Fausto Coppi nella pensione di Roma dopo la partenza di Giulia Occhini (Telefoto)