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Il Novara «recupera» Seratoni e si difende bene contro la Lazio 1-1 Il Novara «recupera» Seratoni e si difende bene contro la Lazio 1-1 Emozioni finali: Gorghi, colpito allo testa, cade a terra e per due volte Bairo salva sulla linea bianca Dal nostro corrispondontc Roma, lunedi mattina. Al Novara mancava il suo uomo migliore, Arce, che veniva sostituito da Seratoni, un giocatore su cui i tecnici novaresi non facevano grande affidamento. E' stato invece questo atletico centroavanti a segnare il goal per i piemontesi Ottima fra gli ospiti l'intera mediana che per tutta la durata dell'incontro ha suggerito trame piacevoli di gioco e azioni in profondità. C'ò da dire che gli ospiti hanno pareggiato una partita, che con un po' più di fortuna avrebbero anche potuto vincere. La Lazio infatti è etata pericolosa solo nella prima mezz'ora di gioco. Poi, crollato John Hansen, non ha saputo più ritrovare la lucidità nelle sue azioni, e soprattutto la concluslvità del tiro a rete. E per pareggiare il bellissimo goal segnato al 27' di gioco da Seratoni, è stato necessario ai laziali un calcio di rigore, concesso allo scadere del primo tempo. Consapevoli forse del loro cattivo stato di forma, i padroni di casa hanno cercato di assicurare di forza il risultato nel primi minuti, fondando so prattutto le loro speranze in una remissività da parte degli ospiti. Al -2' una improvvisa fuga di Vlvolo metteva in difficoltà le retrovie novaresi, ma Corghl bloccava con rela¬ tiva facilità 11 tiro conclusivo di Fontanesi., Al T Hansen superava Corghi ed indirizzava nella rete, incustodita. Ma De Giovanni salvava sulla linea. All'8' ancora Hansen mancava di poco il bersaglio. Dopo che John Hansen aveva ancora sfiorato la traversa al 21' con un tiro da fuori rese si era però prontamente ripreso tanto da poter ripartire insieme ai compagni di squadra. Sandro Zapelloni NOVARA: Corghl; Pombla, De Togni; Feccia, De Giovanni, Baira; Colombi, Eidefjall, Seratoni, Formentln, Piccioni. LAZIO: Bandini; Antonazzl, Sentimenti V; Lofgren, Giovannini, Burini; Puccinelli, Vivolo, Bredesen, J. Hansen, Fontanesi. ARB.: Marchese di Napoli. Fontanesi. II gioco proseguiva con il portiere a terra e per due volte, Baira ribatteva palloni - Indirizzati verso la rete sguarnita. Prontamente soccorso, Corghi . riusciva a rimettersi In piedi e a portare a termine l'incontro. Subito dopo negli spogliatoi veniva visitato dal medico sociale che gli riscontrava, un piccolo stato di choc causato da un calcio alla testa. In serata il portiere nova¬ area, il Novara riorganizzava le sue file e incominciava a prendere forma il magnifico gioco di distribuzione dei laterali Feccia e Baira Al 27' giungeva la rete novarese, Baira si impossessava del pallone, sul limite della propria area di rigore e .lanciava lungo a Piccioni. L'ala azzurra si liberava con uno scatto di Giovannino faceva passare la palla tra le gambe dell' accorrente Antonazzl in dirizzandola verso Seratoni. L'atletico centravanti, fermava il pallone e con un tiro diagonale batteva l'esordiente Bandlni. Al 41' il pareggio: Lofgren lanciava Puccinelli: rapido palleggio con Vivolo che libe ratosi di Baira dava in profondità a John Hansen; quan do il danese giungeva a pochi passi da Corghi e stava per sferrare il tiro conclusivo, veniva atterrato da Pombla. Rigore. Batteva Vivolo: finta a sinistra e tiro a destra. Corghi, spiazzato, era nettamente battuto. Sulle ali del successo, la Lazio insisteva e al 43' Corghi con un gran volo salvava sui piedi di Hanppn. La ripresa vedeva il Novara all'attacco, ma la lentezza di Seratoni. la scarsa incisività delle ali e alcune belle parate di Bandini non hanno permesso ai piemontesi di segnare ancora. Un infortunio a Piccioni (28') scontratosi con Antonazzl e costretto a uscire dal campo per dieci minuti, consigliava al Novara una tattica guardinga; Feccia e Baira retrocedevano fin sulla linea dell'area di rigore, ma a farsi pericolosi erano ancora i piemontesi al 40': Seratoni avuto il pallone da Baira, avanzava fin sulla linea di fondo e centrava. Sullo spiovente intervenivano Eldef jall e Bandini. ma lo svedese aveva la meglio. Pressato da Glovannlni passava il pallone a Piccioni che però era atterrato da Antonazzi. Il rigore sembrava Inevitabile, ma l'arbitro Marchese faceva segno di no, respingendo le proteste dei novaresi. L'atmosfera si faceva improvvisamente accesa e un lungo rilancio di Sentimenti V creava una mischia In area novarese. Corghl riusciva a respingere di pugno, ma era colpito involontariamente da