Cinque persone prigioniere nell'anta avvolta dalle fiamme
Cinque persone prigioniere nell'anta avvolta dalle fiamme Cinque persone prigioniere nell'anta avvolta dalle fiamme // guidatore si era dimenticato di tògliere il freno a mano - Il motore si blocca e la vettura cozza contro un ponte incendiandosi • I viaggiatori in pericolo di vita , i l o i -JAl fianco sedeva la madre Ma- Pinerolo, lunedi mattina. 3 Un'auto diretta a Cavour, nella curva del ponte sul Chisone, sulla strada da Pinerolo a Saluzzo, è andata a cozzare contro la spalletta e si è incendiata. Le cinque persone che erano a bordo sono rimaste gravemente ferite. All'ospedale Agnelli della nostra città sono state ricoverate In gravi condizioni ed 1 medici non si sono pronunciati' sulla prognosi. L'auto, una 1500 targata TO 89148, era guidata da Natale Falco residente a Cavour. ria, dietro la sorella Elda, 11 fratello Giovanni e l'amico Giuseppe Gaido. Due chilometri prima del ponte il guidatore aveva fermato la macchina e, poiché la strada è In discesa, l'aveva bloccata con il freno a mano. Quando aveva rimesso l'auto in moto si era dimenticato di togliere il freno. Di modo che l'albero di trasmissione cominciò a scaldarsi ed a poco a poco si fece incandescente. L'auto fumava, tuttavia nessuno dall'interno se ne accorgeva. Qualche passante cercò di fare dei segni per avvertire 11 guidatore. Quel che pare strano è che all'interno non abbiano avvertito l'eccessivo calore. All'inizio del ponte, 11 motore si fermò di colpo per l'eccessiva dilatazione, l'auto sbandò paurosamente e fini contro il parapetto sfasciandosi. SI aperse la porta e Natale Falco venne proiettato fuori in mezzo alla strada dove giacque privo di sensi. In seguito al cozzo si spaccò li serbatolo e la benzina, a contatto con H motore surriscaldato, prese fuoco. In pochi attimi le fiamme avvilupparono le vittime tenendo prigionieri nell'inter¬ no le quattro persone. La situazione era disperata. Si udirono urla di terrore, si videro mani che si tendevano fuori dai finestrini. Alcuni giovanotti. accorsero e con coraggio si avvicinarono all'auto: nonostante le scottature riuscirono ad aprire le porte posteriori ed a tirar fuori le due donne ed i due giovani. Tutti avevano 1 vestiti bruciati, al volto alle mani al corpo profonde scottature. Con macchine di passaggio vennero trasportati all'ospedale mentre la 1500 era ditrutta completamente dal fuoco.
Persone citate: Cavour, Giuseppe Gaido, Natale Falco
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