Giorni decisivi per G astati Dominici

Giorni decisivi per G astati Dominici Giorni decisivi per G astati Dominici E* imminente la decisione del ministro della Giustizia per il supplemento di istruttoria -1 due commissari parigini interrogheranno Gustave, Clovis e Yvette Dal nostro corrispondente Parigi, lunedi mattina. Questa settimana dovrebbe esaere decisiva per Gastone Dominici, che nelle carceri marsigliesi delle Bauraett.es continua a protestare perchè giudica che ormai non c'è più motivo di tenerlo ancora in prigione: «Ho detto tutto — egli dice spesso ai suol guardiani — cosa aspettano a rimettermi fuori? >. Il più vecchio condannato à morte di Francia non si vuole mettere in testa che la giustizia è sempre lentissima, e che il suo caso non può essere risolto in poche settimane. Nella migliore delle ipotesi egli dovrà trascorrere ancora parecchi mesi in prigione, sebbene si preveda il suo trasferimento da Marsiglia a Digne per la metà di gennaio. Sempre, ben inteso, che il Guardasigilli ordini che la nuova inchiesta, cominciata ufficiosamente dai commissari Chénevier e Gillard, diventi ufficiale. I lavori parlamentari particolarmente intensi della settimana scorsa, non hanno permesso al ministro della Giustizia di esaminare con la necessaria attenzione 1 rapporti del commissario Chénevier e di sentire il parere dei suol consiglieri. Ciò avverrebbe appunto in settimana, e si prevede che le conclusioni del rapporto di Chénevier indurranno II ministro ad ordinare la continuazione dell'inchiesta, e forse l'apertura di una vera e propria istruttoria. Quando i commissari Chénevier e Gillard avranno avuto 11 nuovo incarico, ripartiranno per Lurs, dove procederanno agli interrogatori di Gustavo, Yvette e Clovis Dominici, oltre che del giovane Roger HBHNsSHSnHMMaHHs Perrin e del teste Paolo Maillet che riferì al commissario Sébeilie certe confidenze che aveva avuto da Gustavo. Si ricorderà la testimonianza di Augusta Dominici, figlia di Gastone, al processo. Contestando ciò ebe diceva il fratello Clovis, essa dichiarò; <H padre ha detto: "Ne ha uccisi tre ma io sono capace di uccidere 11 quarto, . Paul Maillet " ». - Dopo i primi interrogatòri è probabile che si' renderanno necessari alcuni confronti èd è per questo che il detenuto verrebbe trasferito da Marsiglia a Digne, dove potrebbe fruire più facilmente di un trattamento di favore',. In attesa che l'inchiesta si concluda e venga presa, nel- suoi confronti una decisione definitiva. Si ritiene tuttavia che occorrerà almeno un mese o un mese e mezzo al due commissari parigini, se tutto va bene, per scoprire 1 colpevoli, se oe ne sonò altri. I. m.

Luoghi citati: Digne, Francia, Marsiglia, Parigi