Inaugurata da Einaudi la XXXIII Fiero di Milano

Inaugurata da Einaudi la XXXIII Fiero di Milano Inaugurata da Einaudi la XXXIII Fiero di Milano Il saluto di Gallarati Scotti e di Villabruna al Presidente della Repubblica, "guida insostituibile della Nazione,, - Presenti 35 Paesi stranieri e 12 mila espositori (Dal nostro inviato speciale) Milano, 12 aprile. Preceduto da nove carabinieri a cavallo, l'oh. Luigi Einaudi, Presidente della Repubblica, è entrato stamane alle 9,30 nel recinto della Fiera di Milano, inaugurandola cosi simbolicamente. Egli era in automobile aperta malgrado il vento impetuoso e gelido che ama. reggiava un sole altrimenti pri. maverile del tutto, e salutava a larghi gesti di cappello ia folla accalcatasi che applaudiva. Per lungo percorso rappresentanze dei vari reparti dell'esercito in Lombardia presen. tavano le armi, spiccava improvvisamente qualche fotografo e poi Un altro, e poi un altro, fino a diventare uno sciame al punto di arrivo per la cerimonia ufficiale. Nella stessa automobile era il sindaco di Milano prof. Ferrari, che già alla stazione aveva portato al Presidente della Repubblica 11 caloroso saluto della città. Sul posto si trovavano il ministro dell'Industria e Commercio on. Villabruna, 1 vicepresidenti della Camera e del Senato on. Target ti e senatore Mole, il prefetto di Milano Liuti, le principali autorità della provincia e 1 dirigenti della Fiera, con il presidente duca Tommaso Gallarati Scotti, che pronuncerà quasi subito il primo discorso ufficiale. Egli inizia esaltando la figura dello scomparso on. Gaspa rotto, il quale per nove anni consecutivi fu 11 presidente e l'animatore della Fiera di Milano, senza mai abbandonarsi a degli entusiasmi eccessivi, ma anche senza scoraggiarsi mai, nemmeno quando un indebitamento cambiario dell'organizzazione superava i 324 milioni e lo scoperto residuo verso talune ditte appaltatrici. si aggirava intorno ai 250 milioni. Quindi egli presenta la Fiera, «l'ingente patrimonio morale e finanziario di Milano e dell'Italia >, negli estremi che noi conosciamo già, ma che possiamo anche ripetere per sommi cani: superficie netta dei posteggi metri quadrati 198.000, espositori 12.604. visitatori dell'ultimo anno 4.110.000, trentacinque nazioni straniere rappresentate oggi ufficialmente. Ne deriva un panorama immenso e sintetico dei progressi nelle scienze, nell'industria, nel commercio e nell'artigianato « messi a confronto in una gara di serena forza del lavo¬ ro, in cui si fa più vivo il senso di interdipendenza economica delle nazioni >, ne deriva anche < una atmosfera di cosciente fiducia reciproca tra le genti più lontane e diverse » che < lascia intravvedere le possibilità di più durature concordie); è insomma una visione di ottimismo contro le nubi nere che pur non mancano all'orizzonte. Parla, subito dopo, I'on. Villabruna In rappresentanza del governo. Anch'egli trae lo spunto dal grandioso spettacolo della forza viva del lavoro, « dalla bottega dell'artigianato alla grande officina, dall'industria all'agricoltura, raccolta in breve spazio e con il concorso di tanti popoli per additare quale sia la via più semplice di una pace solida e cioè la collaborazione economica di tutti quanti per il miglior bene di ognuno ». Villabruna ha cosi concluso il suo discorso: «In quest'ora, che la Vostra presenza rende più solenne, l'animo nostro, l'animo di tutto il popolo italiano si rivolge a Voi con massima devozione e guarda a Voi, come la guida sicura e insostituibile, con cui procedere verso 11 nostro destino, della Patria e della Umanità». Quindi il ministro, in un festoso strepito di sirene, dichiara aperta ufficialmente la Fiera. L'on. Einaudi risale in automobile. Ai carabinieri a cavallo si sostituiscono altrettante motociclette. Lo sciame dei fotografi lo lnsegue. Comincia il giro d'onore che durerà qualche ora e che; come -primo punto di sosta la Fiat, proseguirà noi per 11 Palazzo delle Nazioni, per 1 tessili e l'abbigliamento, le macchine agricole, la chimica, l'artigianato, l'elettrotecnica, la ceramica, l'oreficeria, in una parola tutta la Fiera, sia pure a visione di film, ma film a passo lento. C'è in lui non soltanto il Capo dello Stato, ma l'uomo di studi e di pensiero, c'è magari anche il semplice turista che1 sorride di gusto quando gli raccontano d'un improvviso moltiplicarsi di ospiti, accaduto nel reparto agricolo ieri notte. Per lodare certi alimenti vitaminici studiati per il bestiame, avevano messo In mostra un esemplare vivo che con tali alimenti s'era sviluppato da gigante. Una femmina. Monumentale davvero. A maggior lode delle sue vitamine e di propria iniziativa (il caso non era prccalcolato) essa ha messo al mondo ben diciassette porcellini. La salute della famigliola, madre compresa, è ottima. Il giro si è concluso verso l'una dopo mezzogiorno. a. a.

Persone citate: Einaudi, Gallarati, Gaspa, Luigi Einaudi, Tommaso Gallarati, Villabruna

Luoghi citati: Italia, Lombardia, Milano