Si suicida dopo l'epurazione il vice-presidente della Cina "rossa,,

Si suicida dopo l'epurazione il vice-presidente della Cina "rossa,, Si suicida dopo l'epurazione il vice-presidente della Cina "rossa,, Espulsi dal partito sotto gravissime accuse due fra i maggiori gerarchi di Pechino - Entrambi rifiutano di sottomettersi - L'uomo che si è tolto la vita era ritenuto il successore di Mao (Nostro servizio particolare) Hong Kong, 4 aprile. Radio'Pechino ha annunciato oggi, a breve distanza di tempo, prima l'epurazione di due' altissimi personaggi del regime comunista, e poi il suicidio di uno di essi, l'ex-vice S'residente Kao Kang, già Taccio destro di Mao Tsetung e per un certo periodo designato come suo successore. Nel primo annuncio di questa mattina, Radio Pechino ha informato che il Comitato Centrale del partito si era riunito a fine marzo per esaminare il caso di Kao Kang e dell'altro « deviazionista >, Joa Shushi. Entrambi sono stati riconosciuti colpevoli di < cospirazione diretta contro gli interessi dello Stato e del partito » e di * delitti contro il partito e contro il popolo», reati passibili entrambi della pena di morte.'."' - I due personaggi appartenevano entrambi alle supreme gerarchie comuniste. Kao Kang, per lungo tempo responsabile della Manciuria, ardente filo-russo, nel 1953 era stato incaricato dì dirigere il primo piaiio quinquennale; taceva parte del Politburo e ricopriva un elenco impressionante di cariche: vice-presi dente del governo centrale e vice-presidente della commissione popolare per gli affari militari; presidente del governo popolare della Cina nordorientale; comandante delle forze armate popolari della so na miVtare nord-orientale. Dal canto suo, Jao Shu-shi era stato segretario dell'ufficio direttivo del comitato.centrale comunista, commissario politi¬ co presso il comando della zona militare della Cina orientale, commissario politico della terza armata, presidente dei consigli militare e politico della Cina orientale, capo dell'ufficio organizzativo del partito. L'epurazione di Kao e Jao non era inattesa, fra i bene informati. Da un anno non si sentiva più parlare di loro. Kao era considerato la longa manus di Mosca in Manciuria, dove aveva adottato la tecnica sovietica per accrescere la produzione industriale mancese; ma gli fu imputato il fatto che la realizzazione del piano quinquennale non diede i risultati sperati, probabU mente perchè la Russia non aveva fornito il macchinano promesso e per la mancanza di tecnici. Forse l'epurazione di Kao prelude ad un distacco da Mosoat E' troppo presto per dirlo. Poche ore dopo la notizia dell'epurazione del vice-presidente, ancora Radio Pechino dava, in .termini durissimi, l'impfòvvieo annuncio del.suo suicidio. Tale gesto — dice la emittente comunista — è l'ultima espressione *del tradiménto di Kao Kang contro il partito », .tradimento iniziato fin dal 1949, ed è la conseguenza della sua ostinazione nei propri'errori. Infatti <Kao Kang non ha voluto ammettere la sua colpevolezza nemmeno dopo che, durante la sessione plenaria del comitato centrale del partito, era stato rivolto un serio avvertimento agli elementi la cui attività era rivolta contro il partito ». Nemmeno Jao Shu-shi ha accettato di sottomettersi all'autocritica, e persiste nei suoi delitti. Egli però si trova ancora in vita: non è detto se libero oppure in carcere. E' probabile, in ogni caso, che egli venga processato e forse fucilato, in quanto le sue pretese colpe equivalgono all'alto tradimento. Secondo le ultime trasmissioni di Pechino, Kao e Jao avrebbero addirittura tentato di creare un proprio dominio in Manciuria, per poi muovere da essa alla conquista dell'intera Cina. E' troppo presto per comprendere a fondo il significato dell'odierna epurazione. Essa sembra però indicare, oltre che l'esistenza di gravi contrasti fra le supreme gerarchie, l'esistenza. di movimenti < separatisti » nell'immensa Re. pubblica: a. p. L'ex-vicepresldente chiese

Persone citate: Kao Kang, Mao