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Spara per disgrazia al compagno di banco Durante una lezione in seconda liceo Spara per disgrazia al compagno di banco Milano, 29 marzo. Un colpo d'arma da fuoco seguito da un disperato grido dì dolore ha messo in allarme oggi nel pomeriggio la scolaresca della seconda liceo all'istituto parificato Gonzaga di via Vitruvio. Un ragazzo, mostrando in classe la sua pistola al compagno, gliel'aveva senza volerlo scaricata addosso. Accorsi studenti e insegnanti, veniva trovato riverso sul banco, con le mani lorde di sangue premute sull'addome, lo studente di 16 anni Lino Logli, mentre il suo compagno di classe della stessa età Giuseppe Bonetti era caduto a terra privo di sensi, tenendo nella destra una pistola automatica calibro 6,35. Trasportato d'urgenza alla vicina clinica medica San Camillo, il Logli veniva sottoposto a intervento chirurgico. Non sembra che la ferita possa avere conseguenze mortali; comunque lo stato del giovanetto, ritenuto grave dai lziario, medici anche se l'operazione è perfettamente riuscita, ha indotto questi ultimi a riservarsi la prognosi. Da una piccola inchiesta subito condotta dai dirigenti dell'istituto, è stato possibile accertare che tra i due giovinetti non esistevano rancori personali, ma anzi una buona amicizia. Superata una violenta crisi di nervi, lo sparatore involontario ha dichiarato, alla presenza di un funzionario di polizia, che la pistola era di suo padre, che l'aveva presa dal cassetto della scrivania a sua insaputa e l'aveva portata a scuola per farla vedere all'amico. Mentre gli stava spiegando il funzionamento, era partito il colpo. Un accertamento presso le famiglie dei due studenti, tra le quali corrono rapporti di vecchia amicizia, ha confermato la buona fede dell'incauto giovinetto. II fatto non avrà seguito giudi-