La "600,, giudicata un concorrente imbattibile

La "600,, giudicata un concorrente imbattibile f commenti degli esperti esteri La "600,, giudicata un concorrente imbattibile (Dal nostro corrispondente) Parigi 10 marzo. « La sorella maggiore della " 4. CV " francese — scrive stasera Paris Presse — è la nuova " Fiat 600 " tenuta finora in un segreto assoluto: a partire da questo pomeriggio, essa sarà la vedetta del s5° Salone di Ginevra ohe si è inaugurato oggi » Tutti i giornali di Parigi dedicano ampi commenti alla nuova automobile, giudicando che, con la sua creazione, l'industria italiana ha battuto un primato di economia e di praticità che gli altri Palesi produttori dovranno affrontare con molta fatica. « Non c'è dubbio — scrive un inviato speciale — che, fra i 14 modelli presentati in questo Sa. Ione, la "Fiat 600" è l'unica grande novità, quella che segna un progresso reale non soltan to a causa del basso consumo, ma anche per aver risolto problemi della circolazione e del parcheggio, fondamentali ormai nelle grandi città europee ». Un giornale rileva che anche tre Paesi comunisti, Cecoslovacchia, Ungheria e Germania Orientale, hanno inviato i loro modelli'a Ginevra, nessuno dei quali ha però il carattere veramente popolare della nuova Fiat. Le caratteristiche della < 600 » vengono esaminate con la massima attenzione, per rendersi conto del miracolo tecnico che ha permesso di realizzare una carrozzeria a quattro posti in uno spazio più ristretto.di quello della < Topolino ». « La nuova macchina — scrive France Soir — sostituirà la famosa " Topolino ". Per produrre questo nuovo tipo, la Fiat ha investito nelle sue officine di Mirafiori molti miliardi di lire, in nuovi macchinari e impianti. Il prezzo di vendita della " 600 " non è stato ancora fissato definitivamente, ma sarà inferiore a quello della " Topolino " ». Quasi tutti i commenti concludono con l'osservazione che la « Fiat 600 » rappresenterà orma» un concorrente pressoché imbattibile, specialmente sui mercati del Belgio, dell'Olanda e della Svizzera, per le altre macchine utilitarie.

Luoghi citati: Belgio, Cecoslovacchia, Germania Orientale, Ginevra, Olanda, Parigi, Svizzera, Ungheria