I granata partiti sema Bodi per il ritiro di Castellamonte

I granata partiti sema Bodi per il ritiro di Castellamonte I granata partiti sema Bodi per il ritiro di Castellamonte L'incidente dell'altro ièri e un appello ai tifosi - Decisa la formazione che affronterà il Milan - La Juventus parte questa sera per Catania - Ancora incerto Corradi L'episodio verificatosi mercoledì sui campo del Torino non è di quelli che si possano archiviare tanto presto. I lettori ricorderanno che un incidente simile era già avvenuto dopo la partita JuventusPro Patria, protagonista Viola il quale avendo individuato sugli spalti uno spettatore che lo insultava aveva risalito dalla parte esterna la scala dei popolari per raggiungerlo e somministrargli quella che il giocatore stimava la giusta punizione. La Lega nel prendere in esame il fatto, riscontrando che esso era avvenuto fuori del rettangolo di gioco ed a partita ultimata, s'era limitata ad ammonire il Juventino proprio perchè certe licenze un giocatore non deve prendersele. Ma il fatto si è ora ripetuto e sarà interessante conoscere il giudizio della Lega, tenendo presente che se la partita cadetti Torino-Pro Patria (guardate la strana coincidenza, sempre la stessa società ospite) non era ancora terminata ufficialmente, lo era però per Sodi che non è più rientrato é che anche questa volta l'incidente è avvenuto sulle gradinate in seguito a provocazione degli spettatori. Viola e Bodi non sono degli energumeni nè degli attaccabrighe, sono affezionati alla loro Società, conoscono i doveri che la appartenenza ad una squa¬ dra impone. Perchè un fatto simile si verifichi bisogna che il motivo che lo provoca sia serio, cioè che il giocatore si senta ingiustamente offeso da chi non sa moderare il proprio-giudizio e va oltre quella libertà di critica che l'acquisto del biglietto d'ingresso giustamente gli concede. Troppe volte avviene che gli spettatori si sentano autorizzati a lanciare dalla tribuna o dalle gradinate insulti che messi di fronte all'atleta preso di mira non avrebbero poi il coragr di ripetere. E' una question di semplice educazione. Le Società pagano per gli eccessi del proprio pubblico contro le squadre avversarie e dovrebbero almeno non dover pagare anche per gli eccessi contro la squadra di casa. I responsabili di questi incidenti sono dei tifosi a rovescio che le Società farebbero bene ad individuare per poter tenerli lontani dai campi di gioco come spettatori molesti e provocatori di incidenti. In quanto alla responsabilità di Bodi, il Torino ha già esemplarmente provveduto, per proprio conto, escludendo il giocatore dalla lista dei convocati per il ritiro di Castellamonte. Bodi è un ragazzo pieno di buona volontà, generoso nel gioco e corretto, ma la Società non poteva passare sotto silenzio lo spiacevole episodio. Frossi ha dato alla squadra una disciplina che da qualche tempo aveva perduto, le partite che essa disputa, qualunque ne sia l'esito, scorrono senza incidenti ed i nomi dei giocatori granata sono quelli che nei bollettini della Lega compaiono di meno. Su questa direttiva egli intende continuare, e non si può che elogiarlo. Inevitabile quindi l'esclusione di Bodi il quale non giocherà nemmeno contro il Milan. Il provvedimento gioverà anche al giocatore che è un giovane di fóndo buono ma al quale mancava ancora quésta preziosa, esperienza. Al posto di Bodi, come riserva, Prossl ha scelto Novelli, ma pare ormai certo che il Torino affronterà il Milan in questo schieramento: Lovati; Molino, Grava; Bearzot, Grosso, Moltras io; Antoniottl, Sentimenti, Baccl, Buhtz BertoIoni. I f, ., m Ieri a granata — ad ;Jeccozione di Sentimenti, di Grosso e di Cuscela, che cornuti que non è disponibile per giocare — hanno riposato. Verso le 16 la squadra accompagnata dà FÌbs»T-'e> salita in*torv pedone per Castellamonte. Cln. que chilometri prima di giungere all'albergo^ che li ospiterà, i giocatori Bono scesi dal pullman';, per 'compiere il trafitto a piedi come allenamento. La squadra non rientrerà da Castellamonte che domenica mattina. Alla Juventus allenamento normale, con una breve gara a ranghi misti e sii campo ridotto. Non ha partecipato al lavoro con i compagni Ferrarlo. Nulla ancora è stato deciso circa l'elenco dei giocatori che andranno a Catania, e questo anche perchè non si hanno notizie se Corradi potrà essere disponibile o meno. Rosetta, a puro titolo informativo, ha comunicato una rosa di probabili: Viola e Angelini; Manente e Gimona; Turchi, Ferrario, Montico e Qppezzo; Muccinelli, Colombo, Boniperti, Bronèe, Praest e Mannucci.

Luoghi citati: Castellamonte, Catania, Grosso, Torino