Sophia Loren non accetta la parte della "bersagliera,,

Sophia Loren non accetta la parte della "bersagliera,, Sophia Loren non accetta la parte della "bersagliera,, "Preferirei continuare nel mio personaggio preferito: «La pizzaiolo»,, Gina Lollobrigida ai prepara ad interpretare « La bella Gigogin"» (Nostro servizio particolare) Roma, 7 marzo. La polemica circa il terzo film della serie < Pane e amore... », scatenatasi sabato scorso è tutt'altro che finita. Come si sa, la Casa produttrice dei due primi lavori, che hanno avuto un alto successo di incassi, intenzionata a ripetere l'esperimento, ha richiesto alla Lollobrigida le sue pretese. E, come i produttori stessi hanno riferito in un comunicato, si sono sentiti rispondere che la c Gina nazionale » pretendeva la metà degli incassi: qualcosa come mezzo miliardo. Essi hanno pensato allora di rivolgersi alla più diretta concorrente della < diva », Sophia Loren, la quale sempre secondo le loro informazioni, avrebbe accettato coneordando per 25 milioni (alla c Lollo f ne erano stati pagati per il primo film 30 e per il secondo 60). Ora Gina Lollobrigida, rientrata da Parigi, polemizza con i suoi ex-produttori: < Queste voci sono state messe in giro con l'intento di danneggiarmi — ella ha detto. — Il pubblico, immagino, sarà allibito nell'apprendere una tale esagerata richiesta Non ho mai fatto questioni di denaro, anche se i produttori hanno creduto di potermi convincere con questo argomento ». (Sia detto di passata che la Casa di produzione amen, tlsce' oggi la voce diffusasi ieri). « Ho opposto un netto rifiuto — ha continuato l'attrice alla partecipazione ad un terzo film, non già facendo una questione di quattrini, ma di esigenze artistiche. Sono convinta, infatti, che la prosecuzione della < serie » non sia altro che una speculazione commerciale alla quale non voglio soggiacere 1 produttori, ritornati più volte alla carica, mi hanno proposto di stabilire io stessa la cifra, che essi avrebbero accettato. Io sono molto affezionata al personaggio della c bersagliere », ma ritengo che i film a puntate a lungo andare finiscano per danneggiare un'attrice, inchiodandola ad un " cliché " prestabilito ». La Lollobrigida ha detto di aver fin d'ora altri impegni: un film americano con Burt Lancaster e sotto la direzione di Carol Reed, ed una pellìcola a colori tratta da Notre Dame de Paris, da girarsi in cinemascope, con la regia di Delannoy. Ella non ha parlato, per ora, di un terzo lavoro, La bela Gigogin, che dovrebbe .girare con la regìa di Bruno Beneck in Piemonte e la cu organizzazione sarebbe a buon punto. Si sa che l'attrice è entusiasta del soggetto e felice che 1 proventi del film vadano in parte a beneficio dell'Asso dazione nazionale bersaglieri della quale è stata nominata di recente « vivandiera d'onore » proprio a Torino. Ritornando alla serie d * Pane e amore » pare, però che neanche Sophia Loren ab bia finora accettato la parte che le è stata proposta. «Non ho ancora firmato nessuna scrittura. Ho risposto che mi riservavo una decisione. Non vorrei mai sostenere la parte iella " bersagliera " in sostituz one di una mia collega. Accetterei, Invece, un soggetto con il " mio " personaggio quello creato da Maretta per me, la " pizzaiola " de « L'oro di Napoli ». La questione diventa complicata, in quanto è noto che la serie di « Pane e amore » ha come autori Margadohna e il regista Comencini. Questi ulti mi si sarebbero anzi già re cati a Sorrento, dove si ambienterebbe il terzo film della serie, per studiare una storia adatta alla Loren. Costei ha concluso: « Non so che cosa dire sulla validità dei film a puntate. Credo che sul piano commercile siano di ottimo rendimento. Comunque le mie trattative con la Casa produttrice sono sempre in corso ». a. n.

Luoghi citati: Napoli, Parigi, Piemonte, Roma, Sorrento, Torino