Paesi senza luce elettrica

Paesi senza luce elettrica Paesi senza luce elettrica Se a Torino, di notte, in in: ieri rioni manca talvolta la luce elettrica, esistono piccoli centri delia provincia dove la elettricità è tuttora un sogno. Ce ne informa, in «no lettera, il signor Cesare Merlo. < A trenta chilometri da Torino, nel Canavese, vaste zone attendono ancora l'Impianto elettrico. Dopo il tramonto, la popolazione si serve del lume a petrolio, delle lampade ad acetilene o delle candele. E siamo in piena èra atomica, e quelle zone si trovano a pochi passi dal maggior centro industriale d'Italia! A non più di un chilometro di distanza c'è la possibilità di 'allacciarsi ai cavi elettrici ; ma nessuno pensa a finanziare i non costosi lavori indispensabili per portare la luce in quelle case. La zona a cui mi riferisco è com. . presa tra lo stradale che unisce Lombardore a Feletto,' Argenterà e Rivarossa, e le località che vivono al buio sono Verdelsa, Rosignolo, Ferro, Burldàna, Sorte, Chiara, Riccarda- ed altre >. Che difficoltà tècniche abbiano impedito, fino ad oggi, di fornire la luce elettrica a qualche borgata di alta montagna, non ■deiie stupire, ita che interi centri del Canavese siano rimasti nelle condizioni di cento anni fa, per quanto riguarda i serviti pubblici, non solo stupisce: ad¬ dolora. Situazioni simili non sono tollerabili in Piemonte, che e sempre stato all'avanguardia nel progresso sociale. * * « Ogni giorno — ci scrive l'ingegnere Ernesto Tron — purtroppo parecchi cani finiscono sotto • autoveicoli e, su segnalatone del cittadini, l'Ufficio di Igiene provvede alla rimozione delle carogne. Il servizio è però Incompleto. Sere or sono un automobilista belga segnalò d'aver involontariamente ucciso un cane con la propria macchina. Dall'Ufficio d'Igiene risposero che non potevano intervenire perchè il servizio cessa alle 17. I resti straziati della povera bestia rimasero cosi In mezzo alla strada sino al mattino ». Simili disgrazie sono più frequenti dì quanto si creda. Il pericolo di investire cani e catti non cesia alle 17, anzi si accentua quando caia H sole. Lasciare le carogne degù animali esposte al pubblico sino al giorno successivo non è degno di una città come Torino e può lasciare non simpcitiet ricordi nei visitatori connationali ed esteri. Su < Il Piemonte nella politica europea: l'Intervento In Crimea», parlerà oggi, alle 17,30. a Palazzo Madama, il prof. Franco Valseechi dell'Università di Milano.

Persone citate: Cesare Merlo, Ernesto Tron, Sorte

Luoghi citati: Crimea, Feletto, Italia, Lombardore, Milano, Piemonte, Torino