Una mostra di gatti celebri

Una mostra di gatti celebri Una mostra di gatti celebri Sono arrivati a Torino, dove si tratterranno oggi e domani, personaggi di grande Importanza anche se di piccola mole, come Glenfleld Pins Peterkin (Svizzera), Fleuri of Brentside (Francia), Tanglèwood Torchberer (Francia), Southway, Reveler (Svizzera), Chadhurst Suzette (Italia) ed altri molti di cui ci sfugge il nome. Si tratta di gatti celebri, o con tutti 1 requisiti per aspirare alla celebrità. Essi partecipano alla Mostra che si apre nel pomeriggio nei locali della Metropolitana di via Roma. E' un campionato di bellezza, al quale però non possono concorrere tutti 1 gatti, per il semplice fatto di essere gatti. Occorre dimostrare, con documenti alle zampine od al collo, di appartenere a famiglia nobile, più esattamente bisogna dimostrare la propria nobile discendenza. Ci sono due grondi stirpi : i gatti * pelo lungo e l gatti a pelo corto. I primi comprendono la « nana birmana > « la « razza per ■lana >. Quest'ultima al suddivide in molte sottospecie, a seconda degli occhi, e le sottospecie si ri suddividono ancora, a seconda delle varietà. Cosi, gli c occhi arancio > possono avere un colore unito (blu, nero, bianco, crema rosso), S colori mescolati (blu crema, fumato o più snobisticamante smoke), 3 colori mescolati (a squama di tartaruga, a squama di tartaruga con bianco), colore marmorizzato (argentato o si/««r tabbv. rosso o roux tabbv, marron o brun tabbv). Gli altri occhi possono essere blu, verdi, irrego Uri. I gatti a pelo corto rappresentano U maggioranza e contano quattro grandi stirpi: la razza europea, la razza siamese, la razza abissina, la razza dell'isola di La più complessa è la prima che può essere unicolore (bianco occhi arancio, bianco occhi blu, nero crema, rosso), tricolore (a squama, a squama con bianco, rosso), marmorizzato (argentato, marron), tigrato (rosso, argentato, marron), certosino blu (occhi arancio), blu rosso o americano o gatti di Malta (blu occhi verdi). Tutto questo mondo si differenzia inoltre per una quantità di sfumature, sulle quali molti cuori trepidi attenderanno il responso di giudici espertissimi come 11 signor J. Mannes di Berna e 11 dottor E. Bruno di Torino. Hanno scritto che « 11 gatto fu un Dio in Egitto e non lo ha mai dimenticato ». I gatti di lusso par che considerino la loro situazione come un ritorno all'antico Egitto, sicché estrema è la loro suscettibilità. Per evitare disturbi al loro sistema nervoso, il regolamento della mostra obbliga gli espositori a stare accanto alle loro gabbie e li prega. In termini Imperativi, di non commentare spiacevolmente 1 gatti altrui. Sono previsti una novantina di premi, tra cui una medaglia d'oro dell'associazione svizzera Katzenfreunde e dell'associazione danese Racctkatten.

Persone citate: E. Bruno, J. Mannes

Luoghi citati: Berna, Egitto, Francia, Italia, Svizzera, Torino