Conclusa l'inchiesta sulla tragedia di Andorno

Conclusa l'inchiesta sulla tragedia di Andorno Conclusa l'inchiesta sulla tragedia di Andorno L'autopsia della vittima della sparatoria di sabato sera ■ Rifiutati i funerali religiosi al Pavan, l'uxoricida-suicida (Dal nostro inviato speciale) Andorno Micco, 14 febbraio. Domani' pomeriggio, alle 16, Lina Jon scenderà nella fossa, nel cimitero di Andorno Micca sperduto tra i prati. In una fossa accanto sarà tumulato il marito, Giuseppe Pavan: la tragedia di via Pietro Corte 20 avrà così il suo logico epilogo, dopo -essersi svolta nel modo più illogico. Ma, anche dopo morti, 1 due protagonisti della sanguinosa — e non ancora chiarita, per quanto riguarda il movente — vicenda, saranno soggetti alle severe leggi sancite dalla Chiesa. La donna, cioè la vittima, sarà inumata con tutte le onoranze religiose. Il Pavan, l'uxoricida-suicida, sarà invecetrasportato direttamente dal- l'ospedale di Biella al camposanto di Andorno, senza accompagnamento funebre e senza la partecipazione del sac-'lote. La Curia ha infatti negato il rito religioso per il Pavan, attenendosi alle disposizioni che riguardano i casi di suicidio. La salma di Lina Jon è stata sottoposta oggi pomeriggio all'autopsia, nella cella mortuaria del cimitero di Andorno. Dopo che un cognato della donna e uno dei fratelli del Pavan, Pietro, ebbero sbrigato la penosa formalità della identificazione del cadavere, il dott. Augusto Fortina — perito settore presso l'ospedale di Biella — ha proceduto all'intervento, che si è protratto per circa due ore. Assistevano all'autopsia il Procuratore della Repubblica, dott. Domenico Calvelli, e il suo segretario. La perizia necroscopica non ha rivelato, in sostanza, fatti nuovi: la Jon è stata uccisa da un proiettile che le ha trapassato il cuore recidendo l'aorta, e un secondo proiettile le è stato rinvenuto nelle carni del. braccio sinistro. Tanto 1 proiettili che hanno colpito la donna quanto quello che ha ucciso il Pavan sono stati esplosi dalla « Beretta 6,35 > rinvenuta accanto al corpo agonizzante del suicida. La autopsia della Jon ha stroncato una strana ipotesi sparsasi ad Andorno subito dopo la tragedia: poiché attorno al cadavere della donna non erano state notate tracce di sangue — si diceva —, la Jon non era stata uccisa a rivoltellate dal marito, ma era morta di paura vedendo il Pavan impugnare la pistola. In mattinata, lo stesso dott. Fortini — presente il Procuratore della Repubblica — aveva proceduto all'esame del cadavere di Giuseppe Pavan, nell'obitorio dell'ospedale di Biella Non è stato necessario eseguire l'autopsia: la morte dell'operaio era stata provocata, senza ombra di dubbio, dal colpo sparato nella tempia destra. La pallottola, dopo aver attraversato la massa cerebrale, era uscita dalla tempia sinistra. Con l'autorizzazione al seppellimento delle due salme, la Magistratura di Biella ha pressoché concluso l'inchiesta sul tragico episodio. Forse domani stesso il Procuratore della Repubblica archi' ierà la pratica, dichiarando l'impossibilità di' procedere nei confronti dell'uccisore della povera Jon, perchè il responsabile è a sua volta deceduto. g. 1.

Luoghi citati: Andorno Micca, Biella