Il Foreign Office non accetta la conteremo per Formosa

Il Foreign Office non accetta la conteremo per Formosa Il Foreign Office non accetta la conteremo per Formosa La proposta di Molotov giudicata inattuabile (Dal nostro corrispondente) Londra, 12 febbraio. Il governo sovietico — annuncia Radio Mosca — ha formalmente proposto una conferenza internazionale per la discussione di Formosa e di altre isole adiacenti alla costa cinese. Tale conferenza, secondo la proposta sovietica, dovrebbe essere tenuta nel corso del mese di febbraio . a Sciangai oppure a Nuova Delhi; ad essa, secondo il governo russo, dovrebbero par: teclpare, oltre al governo comunista cinese e agli Stati Uniti, anche la Gran Bretagna, 'l'Unione Sovietica, la Francia, l'India, la Birmania, l'Indonesia, 11 Pakistan e Ceylon. La proposta, secondo l'emittente sovietica, fu comunicata dal ministro degli Esteri Molotov all'ambasciatore britannico a Mosca, sir William Hayter, nell'incontro del 4 febbraio. Il giorno 28 gennaio, secondo la trasmissione, e il 31 dello stesso mese, il ministro degli Esteri sovietico si incontrò con sir William Hayter e discusse con lui la situazione a Formosa e nella zona circostante il mare della Cina. Il 2 febbraio sir An thony Eden ne discusse a Londra con l'Incaricato d'affari sovietico. In seguito e questo scambio di vedute preliminari, la proposta sovietica fu formulata e presentata ufficialmente all'ambasciatore britannico l'altro venerdì. Secondo 11 governo sovietico c è impossibile che il problema di Formosa sia discusso dal Consiglio di Sicurezza, ed è impossibile che questo organismo possa prendere i provvedimenti necessari »; è necessa¬ ria, invece, una conferenza a dieci (senza la Cina nazionalista). Ma la proposta sovietica è stata accolta a Londra con gelida freddezza. Gli Stati Uniti non sono disposti ad accettare una conferenza, alla quale non sia Invitato anche il rappresentante nazionalista cinese; perciò, dopo una breve consultazione anglo-americana, il governo britannico ha incaricato 11 suo ambasciatore a Mosca di comunicare a Molotov che la proposta era inaccettabile e che il Foreign Office è perfettamente con il- Dipartimento di Stato nell'affermare che una conferenza su Formosa, senza Glang KalScek, sarebbe perfettamente inutile. Il governo britannico, inoltre, ritiene che una conferenza, comunque, non sarebbe il miglior modo per risolvere' 11 problema. Alla Russia esso ha fatto sapere di preferire conversazioni diplomatiche di carattere riservato per preparare segretamente un armistizio de facto, senza dichiarazioni pubbliche che rendano necessarie acccttazioni di principio. Agli Stati Uniti, poi, il governo inglese ha fatto sapere che si attende nel prossimo futuro anche l'abbandono delle isole di Quemoy e di Matsu, come già è stato fatto per le Tachen. Il fatto che i comunisti cinesi abbiano permesso l'evacuazione di queste isole Tachen senza sparare un sol colpo, secondo l'opinione britannica, sembra richiedere da parte americana una specie di restituzióne cavalleresca della cortesia: lo sgombero delle altre e ultime isole costiere. r. a.

Persone citate: Matsu, Molotov, William Hayter