La nuora di Longo assolta dall'aeciisa di sequestro di persona

La nuora di Longo assolta dall'aeciisa di sequestro di persona La nuora di Longo assolta dall'aeciisa di sequestro di persona La sua domestica sosteneva che la signora l'aveva fatta picchiare da due comunisti (toma, 5 febbraio. Tamara Lisizian, la giovane nuora del vice segretario del p.c.i. Luigi Longo, è riuscita ad ottenere l'assoluzione dai giudici del Tribunale pur aven. do rinunciato a difendersi di persona (partita dall'Italia due anni or sono per tornare in Russia dov'è nata, ha fatto sapere che non poteva venire al processo). Era accusata di aver fatto sequestrare la sua domestica Giuseppina Baccarelli e di averla fatta picchiare da due comunisti. Gualtiero Mosca e Bruno Pietronl. Il processo ha avuto origine da una denuncia che la domestica presentò nell'ottobre del 1951 contro la nuora dell'on. Longo. < Venni licenziata perchè mio figlio, già iscritto ni partito comunista; aveva avuto una crisi di coscienza ed aveva riferito che la signora Tamara s'era espressa in maniera piuttosto vivace contro alcuni cjponenti del partito. Mentre stavo per prendere 1 miei ba¬ gagli, fui aggredita da due comunisti, Gualtiero Mosca e Bruno Pietronl, i quali mi obbligarono a rientrare in casa e mi picchiarono a sangue mentre la signora Tamara, indifferente alle mie grida, s'era chiusa In un'altra stanza dell'appartamento >. A sua volta Giuliano Baccarelli, il figlio della domestica, narrò che la signora Tamara aveva criticato l'operato degli onorevoli comunisti Farlni e D'Onofrio e dell'ambasciatore sovietico Kostilev; che egli aveva riferito queste critiche ad alcuni amici e che in conseguenza il partito aveva aperto un'inchiesta, mentre i coniugi Longo lo costringevano a firmare una dichiarazione nella quale egli ammetteva di non aver mai sentito la signora Tamara criticare gli esponenti comunisti. La signora Tamara Lisizian in quell'unica volta che è sta- ta Interrogata dalla polizia (poi è partita per la Russia) ha spiegato che- la versione fornita da Giuseppina e Giuliano Baccarelli è assolutamente falsa; <Io ho licenziato la mia domestica per esigenze economiche; non ho mai fatto alcuna confidenza al Baccarelli. Giuseppina Baccarelli non è stata nè sequestrata, nè picchiata; ci fu solo una discussione piuttosto vivace, alla quale però non presi parte perchè mi ritirai in un'altra stanza. I due comunisti erano venuti per eseguire alcuni lavori in cucina e non- per dare una lezione alla domestica». I giudici hanno assolto la signora Tamara Lisizian Longo e Bruno Pietronl per non aver commesso 11 fatto, mentre hanno ritenuto responsabile l'altro comunista Gualtiero Mosca, non di sequestro di per. sona ma di violenza privata oltre che di lesioni: per questi reati hanno applicato l'amni stia.

Luoghi citati: Italia, Russia