Allagamenti, crolli e vittime per una furiosa bufera in Sicilia

Allagamenti, crolli e vittime per una furiosa bufera in Sicilia Allagamenti, crolli e vittime per una furiosa bufera in Sicilia Tutta l'isola investita da un vento di 150. km* all'ora - Un morto e sei feriti tra le macerie di edifici a Palermo - Tombe scoperchiate dalle raffiche a Ragusa • Gravi danni a Messina e Catania - // disperato S.O.S. di alcune imbarcazioni - Decine di automobili abbandonate nelle strade - La tempesta va aumentando (Nostro servizio particolare) Palermo, 4 febbraio. Il violento nubifragio che si è abbattuto questa notte sulla città, ha provocato danni e vittime. Numerosi gli allagamenti nella parte bassa di Palermo; parecchi crolli di muri e soffitte in vecchie abitazioni; decine di alberi divelti dal vento che ha raggiunto in alcuni momenti la velocità di HO chilometri l'ora; due incendi per fortuna non di vasta portata dovuti a corti circuiti; un mor- to e una decina di feriti, di cui uno grave; ecco l'impres- jstonante bilancio della tempestosa giornata. Un vecchio e pericolante muro di via Pier delle Vigne, è pollato ^paurosamente: Jq matterie'si sono abbattute -bùi-tetto di'ùria casetta che,'sótto il peso improvviso, è crollata; tra |, calcinacci -son.0. stati raccàitV-Miimòrto (ilveiiìicinquen. ito1 Pietro 'Moscato') 'fe quattro feriti. Altre due persone sono rimaste ferite in seguito al 'crollò -d'un muro in un edificio >in costruzione, nella via Damiano Almèira; le macerie, rovinando, sono cadute sul soffitto d'Una casa, che è crollata a sua volta, travolgendo due vecchietti, il sessàntaduen. ne Vincenzo Buggero, e lo sorella di questi, Maria di 78 anni. Un altro grave incidente è avvenuto in piazza Orleans, dove il vento ha sradicato una decina di alberi: un pesante tronco si è abbattuto su un motorscooterieta, che ha riportato, gravi ferite alla testa. Dell'ex-chiesa del Crocefisso di Lucca, in via Sant'Agostino, adibita a deposito di legname, è crollata parte della facciata esterna. Il vento ha anche fatto cadere una parte della rete in cemento nel settore dei posti popolari allo stadio comunale. Una zona particolarmente colpita dal nubifragio è altresì quella di Uditore, dove un albero di sostegno dell'antenna radio, alta SO metri, è stato abbattuto dal vento; un muro, alto tre metri e lungo quindici, è crollato in via Nazario Sauro, dove pure un grande albero di Olivo ha abbattuto un filo della corrente elettrica ad alta .tensione. A Bagheria molti alberi sono stati divelti dalla furia del vento, che ha danneggiato notevolmente la lussureggiante vegetazione. Danni ingenti vengono segnalati alla periferia di Pater mo e nelle campagne. Notizie di ingenti danni pervengono anche da altre zone della Sicilia, la cui fascia costiera settentrionale è &tata la più duramente colpita dal nubifragio. Frane ed allagamenti hanno interrotto il traffico fertovlario, pali di sostegno della rete elei trica sono stati sradicati, immobilizzando i treni sulla linea .Patti-Messina; una vera piog 1 già di tegole ha causato diversi iiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiimiiiiuiiiiiiiiiiimmiiiiiiiiu feriti nella città di Ragusa, rimasta parecchie ore al buio, e dove molte tombe venivano scoperchiate dalle furiose raffiche nel cimitero principale. A Messina si sono avuti crolli e inondazioni; a Capo d'Orlan-. do, già flagellato qualche giorno fa da un'alluvione, i danni della tempesta odierna sono assai gravi; la popolazione è stata sfollata. A Patti ha imperversato un ciclone che ha scoperchiato numerose case. Dan- ni ingenti hanno riportato il palazzo del seminario, il vesco vado, il teatro comunale e quel- lo del Liceo-ginnasio. Due barche da pesca partite dalla frazione S. Giorgio sono affondate, ma gli uomini che erano a bordo si sono salvati. A Barcellona una violenta mareggiata ha investito la borgata Caldera, allagandola. La popolazione, terrorizzata, è stata alloggiata provvisoriamente negli edifici scolastici, A Forza d'Agro è crollato un muro: una donna è rimasta ferita. Cinquanta case sono rimaste allagate a Milazzo e due sono crollate a Majo Alcanatara. A Filicudi (Lipari) si segnalano danni considerevoli nelle campagne e nell'abitato. Lo storico < Falcóne » del Palazzo della Lesena, ai quattro Canti di Catania, dal quale Giù- tnseppe Garibaldi 'pTònunciò ~s'to-1Crlcfte parole, è crollato. cLe abbondanti piogge hanno >1fatto straripare — nella zona i, ,„.„i„ a f„.,„r c.„,„>„ tdi Catania - il fiume Sxmeto j nin piti punti; parecchi giardinlt aranceti, uliveti ed estesi l'altezza di un metro e mezzo, sommergendo ogni cosa. Numerose macchine abbandonate lungo la statale Catania-Siracusa sono state recuperate dai vigili del fuoco che, disponendo anche di un mezzo anfibio, harlvmtpaddbatvdtnsosrsof1igcampi di carciofi hanno subito fconseguenze disastrose. In to- „lune zone l'acqua ha raggiunto mUpsmnt hanno potuto trarre in salvo alcune famiglie di contadini rimaste isolate. Gli uffici, le banche e le scuole non hanno funzionato in diversi centri della Sicilia, dove molte linee telegrafiche sono interrotte e pertanto non è stato possibile, fino a questa sera, avere notizie delle conseguenze della tempesta. La motonave Calabria, che doveva attraccare stamani alle banchine del porto di Palermo alle ore 8,15, è giunta con circa tre ore di ritardo. I servizi di soccorso riuscivano a sottrarre alla minaccia delle gigantesche ondate, i motopescherecci Elisabetta Morana e Michelangelo, traendo in salvo gli equipaggi da oltre 10 ore impegnati in una lotta disperata contro il pauroso infuriare dell'uragano. La tempesta, anziché placarsi, va aumentando. Nelle prime ore della notte la velocità del furioso vento è salita da 140 a 1S0 chilometri all'ora, f. Le macerie della casa a Palermo, sotto le quali è morto un giovine di 25 anni, a causa della bufera (Telefoto) Ill^llIIlItlllItlllllllitllllllliltllllIlIlirlll) tlltlIllllllll1llltfllllIIIITIll(ill1111ItlllllllIllllll[|JI[llll

Persone citate: Caldera, Elisabetta Morana, Majo Alcanatara, Pater, Vincenzo Buggero