L'abbraccio di un detenuto alla madre che sta per morire

L'abbraccio di un detenuto alla madre che sta per morire L'abbraccio di un detenuto alla madre che sta per morire Un commovente episodio è avvenuto ieri pomeriggio nell'ospedale Mauriziano. Qui da tempo è ricoverata una anziana donna affetta da una malattia inguaribile. Improvvisamente le sue condizioni peggioravano tanto da fare ritenere prossima la sua fine. L'inferma, allora, esprimeva un desiderio: quello di poter rivedere l'unico figlio, detenuto alle c Nuove » per reato contro la proprietà. Il desiderio della povera donna, veniva comunicato all'Eccellenza Peretti-Griva, attuale Presidente dell'Ordine Mauriziano. Egli faceva presente il dolorosissimo caso all'autorità giudiziaria, manifestando il parere che se fosse stato concesso il collo qulo Indubbiamente il recluso ne avrebbe riportato un grande beneficio morale; senza contare che era un atto di umana pietà nei confronti di una morente. L'au torità giudiziaria dava subito il suo consenso e l'Eoe. PerettiGriva s'incaricava di attuare nel modo migliore l'incontro. Inviava alle Nuove la sua macchina ove alle 14 prendevano posto il de tenuto e tre carabinieri in borghese. L'arrivo in ospedale avveniva senza che nessuno se ne accorgesse. Il giovane, cui erano state tolte le manette, veniva accompagnato dalla madre, che nel frattempo era stata trasferita dalla corsia in una camera Isolata. L'incontro era commoventissimo e la dònna singhiozzando stringeva al petto il suo figliole, I due venivano lasciati soli. Un'ora dopo il detenuto lasciava la cameretta con gli occhi rosai e gonfi di pianto,

Persone citate: Griva, Peretti