I "tredici,, del K 2 si troveranno di nuovo insieme allo slesso tavolo

I "tredici,, del K 2 si troveranno di nuovo insieme allo slesso tavolo I "tredici,, del K 2 si troveranno di nuovo insieme allo slesso tavolo Anche il prof. Desio ha accettato l'Invito di'incontrarsi con i compagni in Val d'Aosta (Dal nostro inviato speciale) Courmayeur," 24 gennaio. C'è molta attesa negli ambienti alpinistici della Val d'Aosta per la visita della comitiva del K2 che sabato prossimo sarà ospite di St. Vincent e domenica di Courmayeur. A Saint Vincent la festa avrà, come al solito, carattere di alta mondanità, con Sophia Loren al tavolo d'onore insieme ai tredici scalatori che per la prima volta, dopo le note polemiche, sembrano disposti a riunirsi insieme, intorno al capo della spedizione, prof. Ardito Desio. A Courmayeur, invece, il ricevimento avrà carattere più intimo. Faranno gli onori di casa il decano delle guide, il novantaduenne Giuseppe Bracherei, 1 veterani Henry e Adolfo Rey ed Evaristo Croux e gii altri sedici « emeriti >, le trenta guide militanti, i sedici maestri di sci e i quindici portatori della « società guide >, Sabato, dopo' una' Messa nella parrocchiale di St. Vincent in, memoria del povero Puchoz, i reduci del K2 saranno ricevuti al Kursaal, dove sarà loro consegnato un dono-ricordo. Un riconoscimento particolare sarà offerto ai quattro valdostani che hanno legato il loro nome alla grande impresa: Rey, Viotto, Compagnoni e Puchoz. Per quest'ultimo saranno presenti 1 congiunti. Il programma della domenica a Courmayeur prevede un primo benvenuto agli scalatori nella sede del municipio, da parte del sindaco Glarey e del presidente della Società Guide conte Titta Gilberti. iiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiii t o n à i r 1 a a Alle 10,30 11 parroco don Cirillo Peron celebrerà una Messa a suffragio di Puchoz e ricorderà 11 giovane alpinista che ha perduto la vita nella durissima ascensione. Il gruppo degli scalatori sarà poi convitato dalle guide all'Hotel Royal per la colazione d'onore e per la consegna delle quattordici piccozze-ricordo offerte dall'elite dell'alpinismo europeo nel paese che custodisce le più belle memorie delle imprese d'alta montagna. Le varie pubblicazioni uscite a descrivere là scalata del K2 hanno certo agitato le acque e tra 1 componenti non si nasconde una certa perplessità intorno alle pagine che il prof. Desio ha dedicato alla parte propriamente alpinistica dell'ascensione. Sembra a taluno che troppo esigua e quasi fugace sia stata la trattazione di questi capitoli nei confronti dell'ampiezza con cui il capo della spedizione si è diffuso a parlare del preparativi, dello sforzo organizzativo e dei risultati scientifici raggiunti. Ma c'è forse mal stata una qualsiasi grande impresa che non abbia lasciato dietro di sè fervore di discussioni e risentimenti? Il fatto che il prof. Desio e gli altri componenti della spedizione alpinistica abbiano accettato l'Invito di ritrovarsi a Courmayeur può indicare che la fase più acuta della polemica è superata e che è giunto il momento delle franche spiegazioni e dei reciproci riconoscimenti. L'importante è che i < tredici > del K2 mantengano iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiio davvero la promessa di venire tutti alla festa valdostana e si mettano amichevolmente insieme a tavola. Questa è la speranza degli alpinisti di Courmayeur1, i quali si propongono di concludere la domenica con gli uomini del K2 al rifugio Torino, se il tempo lo permetterà. Finora non c'è preoccupazione alcuna: la neve è ottima, la strada per Courmayeur praticabile agévolmente anche senza catene fino a Pré St. Didier. C'era stata qualche inquietudine per la famosa valanga che puntualmente ogni inverno discende dalla vetta del Crammont, invade il letto della Dora, e insidia la strada nella curva che si snoda appena dopo il ponte di St. Didier. Ma que sfanno < la valanga è buona » dice la gente. Gli intenditori escludono che la viabilità sia In qualche modo minacciata da incombente o remoto pericolo. g- gh.

Luoghi citati: Courmayeur, Saint Vincent, Torino, Val D'aosta