Indagini per chiarire il mistero d'un uomo trovato morente presso i binari del tram

Indagini per chiarire il mistero d'un uomo trovato morente presso i binari del tram feri sera sul viale di corso Duca degli Abruzzi angolo via Colombo Indagini per chiarire il mistero d'un uomo trovato morente presso i binari del tram E' un operaio della Fiat - Non si conoscono le circostanze in cui è accaduta la disgrazia - Tra le ipotesi: si presume che abbia tentato di salire sai rimorchio di un tram in corsa e sia stato scaraventato a terra Da Ieri sera è ricoverato, in fin di vita, all'ospedale Maurizlano 11 quarantottenne Luigi Surra di Vincenzo, nativo di Tigllole di Asti, operalo della Fiat e residente nella nostra città In via Germanasca 29. Il Surra è rimasto vittima di un gravissimo incidente, del quale finora nessuno è stato in grado di fornire particolari precisi. La polizia ha aperto una inchiesta che tende appunto a stabilire le circostanze in cui si è verificata la disgrazia. Verso le 19,15 di ieri, in corso Duca degli Abruzzi, procedeva a notevole velocità un tram con rimorchio: una vettura di supplemento, fuori servizio e diretta verso 11 deposito idi borgo San Paolo. La guidava Giuseppe Giuliana, di 40 anni, domiciliato in via Paolo Braccini 184. Il manovratore, ad un tratto, appena superato l'Incrocio di via Cristoforo Colombo, udì delle grida. Azionò subito i freni e scese per vedere iiiiimmmmmmimmimmimm immn n cosa fosse accaduto. Ad una quindicina di metri giaceva il corpo di un uomo, grondante sangue da numerose ferite e che balbettava con un filo di voce: «Muoio, muoio...». In quel momento transitava sul corso, sulla propria auto, 11 signor Dario Bergadano, domiciliato In via ilarenco 4. Due gloinotti al portarono In mezzo al "so e agitando le braccia lo fatarono a fermarsi. « C'è' un uomo che sta morendo — dissero, — bisogna portarlo d'urgenza all'ospedale ». Il Bergadano adagiò il ferito sul sedile posteriore della macchina, e a tutta velocità si diresse verso,, l'ospedale Maurizlano. Il medico di guardia del « pronto soccorso » prodigò le prl» me cure al Surra, che aveva il femore sinistro frantumato, gravi ferite ed escoriazioni alla testa e in altre parti del corpo, nonché la probabile frattura della volta cranica. Le sue condizioni sono gravissime e la prognosi è riservata. Nel frattempo In corso Duca degli Abruzzi la polizia cercava di accertare le cause delia disgrazia. Sono state affacciate parecchie ipotesi: incidente d'auto (il guidatore della macchina sarebbe fuggito dopo aver travolto l'operaio), caduta provocata da un malore ed Infine, quella più probabile, un urto da parte del tram. In quest'ultimo caso, la sciagura sarebbe' avvenuta nel seguente modo: il Surra aspettava il tram In corso Duca degli Abruzzi, per rincasare. Probabilmente aspettava una vettura della linea 16. Quando vide passare 11 « supplemento » diretto verso il deposito di borgo San Paolo — che è poco distante dall'abitazione del ferito — cercò di salire. Si affiancò alla vettura e quando fu all'altezza della porta del rimorchio spiccò un salto verso il predellino. Ma, per aver misurato male le distanze, o per essere scivolato al momento del balzo, la manovra non gli riuscì. Rimase probabilmente aggrappato un attimo alla maniglia, poi venne scaraventato sul viale senza che il manovratore si accorgesse della disgrazia. All'ospedale, subito dopo il ri coverò, fu impossibile interrogare il Surra, l'unico in grado di dare l'esatta versione dell'incidente. Dalle sue labbra non escono che deboli lamenti. Il poveretto con tlnua a ripetere: «Mi sento morire ». Al suo capezzale sono accorse in serata ia moglie e la figlia ventiduenne. — Due autocarri si sono scòr» trati ieri mattina al bivio di Leynl, in prossimità di corso Vercelli Gli autisti ed un meccanico hanno dovuto esser ricoverati all'Astanteria Martini per le ferite riportate nell'incidente. Essi sono: Giuseppe Bernocco di 48 anni residente a Leynl, guaribile in un mese per la frattura della inUIIIIIIIIIIUHIIIIHIIIIIIIIIIIIIUIIIIIIIIIIIIIIIIII clavlcola destra; Giuseppe Traino di 25 anni, pure da Leynl, guaribile In 10 giorni; Giuseppe Benedussl di 25 anni, domiciliato a Montanaro, giudicato guaribile in una settimana, - E' deceduto ieri alle Molinet te l'operalo Vittorio Ferro, di 81 anno, domiciliato in piazza Carignano 4, che martedì pomeriggio, mentre lavorava su un'impalcatura alla Fiat Miraflorl, era caduto dall'altezza di circa 6 metri fratturandosi U cranio. L>a vittima: Luigi Surra tJIlllKllllllllliltlllIiltlilllItlItllII ltlllItl(1

Persone citate: Bergadano, Dario Bergadano, Giuseppe Benedussl, Giuseppe Bernocco, Giuseppe Giuliana, Giuseppe Traino, Luigi Surra, Vittorio Ferro

Luoghi citati: Asti, Montanaro