I laminari del Dominici

I laminari del Dominici I laminari del Dominici ripetono di non saper nulla Ma i commissari incaricati delia nuova inchiesta sperano di spezzare il muro d'omertà (Nostro servizio particolare) 'Parisi» 6 gennaio. Il ricorso contro la condanna a morte presentato da Gaston Dominici subito dopo- il verdetto, è giunto oggi alla Corte di Cassazione a Parigi, ma non potrà essere esaminato prima di alcune settimane. Nel frattempo è probabile che la nuova; istruttoria ordinata dal. ministro della Giustizia dia 1 suoi primi frutti. La notizia,. che fra pochi giorni i commissari Chenevier e GiHard ritorneranno nella regione 'di Lurs, e con poteri tali che nessuno si potrà sottrarre alla loro convocazione e all'interrogatorio, è stata accolta in modo diverso nel clan dei Dominici: con gioia, come si disse ieri, dal vecchio Gaston; ugualmente con gioia dagli elementi rimastigli fedeli, con alla testa le figlie Clotilde e Augusta; con una ostentata indifferenza, invece, da Gustave, Yvette e Clovis Dominici, nonché dalla famiglia Parrln. Questo atteggiamento, tuttavia, sarebbe soltanto una facciata. L'inviato speciale di un quotidiano parigino ha visto stamane 1 Dominici e scrive: «Gustave sembra inquieto, Roger Perrin indifferente; Clovis sereno; 11 contadino Gailizzi Impazzito». Questo Gallizzi, compagno di Roger Perrin, potrebbe esfiere una delle persone estra¬ nee alla Grand' Terre che. secondo le rivelazioni di Gaston Dominici, furono spettatrici dèlia strage. Egli non si contenta di aspettare la convocazione dei commissari parigini per proclamarsi innocente: va di porta in porta, nella regione di Lurs. e dice alla gente: «Lo sapete, nev/ero, che sono innocente? Lo sapete, nevvero. che non so nulla di quello che avvenne la notte della strage?». Gustave e Yvette si chiudono nei silenzio: «Non leggiamo i giornali », ripetono. Ma Gustave ha aggiunto: «Se i poliziotti mi convocano, ci andrò, ma non potrò dire gran che. Tutto quello che sapevo l'ho detto al processo ». Stessa campana in casa Perrin. Il padre del giovane Roger ha dichiarato: «Se il vecchio Gaston ha tirato in ballo'mio figlio, lo ha fatto di certo per guadagnar tempo. Rogei non era alla Grand' Terre la notte del delitto.e non vi ha partecipato... Vengano pure . 1 poliziotti. 11 ragazzo non avrà nulla da dire di più preciso.. ». Clovis, Infine, che sembra il più calmo di tutti, si attiene alle dichiarazioni' già fatte, riaffermando di aver avuto dai padre la confessione che fu lui l'autore del triplice assassinio. Tutti, insomma, non hanno nulla da dire; non sanno nulla. I commissari Chenevier e Gillard, però, non sono di questo parere, 1. m.

Luoghi citati: Parigi