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Una macchina che bolla quarantamila lettere all' ora Intervista con il ministro delle Poste Una macchina che bolla quarantamila lettere all' ora Apparecchi per distribuire automaticamente francobolli e cartoline Roma, 24 dicembre. Modernizzare gli uffici dell'Amministrazione statale a cominciare, naturalmente, da quelli a più diretto contatto con il pubblico costituisce una precisa direttiva del Governo. Sui principali aspetti del progresso tecnico che stanno dande un volto nuovo all'Amministrazione delle Poste e Telecomunicazioni, abbiamo richiesto alcune notizie al ministro on. Gennaro Cassiani. « La meccanizzazione dei servizi del mio Ministero — ci hi. risposto — è un problema de, quale mi occupo quotidianamente. Posso anticipare che Bon*' entrate in uso le nuove ma<-hlne automatiche <Flier » e «5», entrambe azionate da e:o' -l elettrici, con produzione, rispettivamente, di circa 40.00' e 20.000 lettere bollate ogni ora. Un nuovo tipo di bolla-rice ultraveloce è in studio jresso l'Istituto superiore delle Telecomunicazioni. E' pure (Ho studio l'adozione di macchine per la distribuzione ai; omatica dei francobolli e deiP cartoline postali, da colloca** in determinati punti cent.»!! delle più importanti città Una di esse è già in funzione a Milano a titolo sperimentale. Sono inoltre in funzione, pure In via sperimentale, a Torino, Genova, Bologna, Firenze, Venezia, Napoli, Bari e Palermo alcune macchine affrancatrici nonché altre per l'accettazione rapida delle raccomandate e per la tassazione delle corrispondenze non, o insufficientemente affrancate. < Altra importantissima branca di applicazione della meccanizzazione nell'ambito dei servizi postali è quella della posta pneumatica. Gli eventi bellici avevano fortemente danneggiato 1» rete di tubazione e le centrali pneumo-generatrici; Oggi non solo si e provveduto al ripristino più moderno e razionale di tutti gli impianti distrutti o danneggiati, ma sono stati attivati nuovi collegamenti, ampiando le reti esistenti e costruendone di nuove, tanto a Milano che a Napoli e Genova. c Nel campo dei " Telegrafi " la meccanizzazione si va estendendo a tutti i casi in cui è possibile e vantaggiosa. Sono stati adottati o sono di prossima attuazione i seguenti impianti: posta pneumatica interna e nastri trasportatori per il trasferimento dei telegrammi dall'accettazione allo smistamento e da questo ai posti di lavoro. Per il prossimo futuro si sta studiando l'adozione dì speciali macchine contabili per l'accettazione rapida dei telegrammi e per eliminare tutto l'attuale lavoro manuale e gli errori ad esso conseguenti ».