l'americano Noel Field e sua moglie chiedono asilo politico all'Ungheria

l'americano Noel Field e sua moglie chiedono asilo politico all'Ungheria Un nuovo smisterò nella "guerra dello spionaggio,, L'americano Noel Field e sua moglie chiedono asilo politico all'Ungheria Erano sfati liberati lo scorso novembre dopo cinque anni di carcere perchè riconosciuti innocenti Si attendeva da un giorno all'altro il loro ritorno in patria - Sono sempre stati agenti comunisti? (Dal nostro corrispondente) Vienna, 24 dicembre. 8\ è avuto oggi un nuovo, inatteso episodio nella < guerra dello spionaggio » fra Oriente ed Occidente: Radio Budapest ha annunciato che Noel e Berta Field, i due coniugi americani recentemente liberati, dopo lungo periodo di carcere, dalle autorità ungheresi, hanno chiesto ed ottenuto asilo politico in Ungheria. Come il lettore ricorderà, Noel Field, ex-funzionario del Dipartimento di Stato, e la moglie Berta, di origine tede sca erano stati rilasciati verso la metà di novembre dal governo magiaro dopo aver trascorso cinque anni in prigione sotto l'accusa di spionaggio Nel liberare i coniugi, gli ungheresi avevano dichiarato che le accuse erano state improvvisamente trovate < infondate ». Dopo la liberazione, i due erano entrati in un ospedale di Budapest perchè in cattive condizioni di salute; qui erano stati visitati dal ministro degli Stati Uniti a Budapest e si attendeva, generalmente, che sarebbero presto tornati in Oc cidente. Solo alcuni osservato ri austriaci avevano sostenuto che la famiglia di Noel Field, da anni al centro di uno dei più sensazionali misteri della guerra fredda, non sarebbe mai tornata in America, Secondo costoro, Noel Field doveva immaginarsi che, una volta in patria, sarebbe stato interrogato in relazione al caso di Alger Biss4 il funzionario condannato per spionaggio a favore dei comunisti. Ciò non diminuisce la generale sorpresa per la notizia odierna, tanto più che Budapest non fornisce alcuna spiegazione. Il comunicato ufficiale diramato dall'agenzia ungherese di informazioni dice soltanto: < Noel Field e sua moglie Berta, cittadini americani, hanno chiesto asilo politico al governo della Repub blica del Popolo ungherese. Il governo ha accolto la richie sta ». Bisogna supporre, ragionevolmente, che i coniugi Field siano sempre stati, clandestinamente, comunisti convinti, e forse agenti comunisti. Essi avevano mantenuto stretti contatti con i comunisti europei già prima della guerra; durante la guerra in Svizzera, essi cooperarono con gli agenti dell'Ufficio americano dei servizi strategici (OSS), ma forse facevano il doppio gioco. Tanto più misteriosa, però, rie¬ sce in questo caso la vicenda della famiglia Field. Noel Field fu il primo a scomparire: ciò avvenne a Praga il le maggio 1949. Suo fratello Bermann — liberato dalle carceri comuniste in Polonia verso i primi dello scorso novembre — si recò in Cecoslovacchia per ricercarlo, e condusse seco anche la cognata Berta, ma il 20 agosto 1950 Bermann scomparve a Varsavia; giusto quattro giorni dopo Berta scomparve anch'essa dall'albergo di Praga nel quale alloggiava. Dopo la scomparsa dell'intera famiglia nelle carceri comuniste, Noel venne accusato, da ambo le parti, di essere una spia. 1 comunisti ungheresi lo chiamavano agente degli occidentali, e ricordarono i suoi rapporti con lo S.S. americano nel processo a carico di Laszlo Rajk, ex-ministro degli Esteri, poi fucilato per pretese attività in favore di Tito. D'altra parte, ex-comunisti americani asserivano che Noel Field era un collaboratore della rete clandestina sovietica negli Stati Uniti. Quest'anno, all'improvviso, i governi polacco ed ungherese liberarono Noci, Berta ed Bermann Field riabilitandoli come innocenti; e la loro liberazione forni argomento per una vibrata protesta di Washington a Varsavia ed a Budapest contro l'ingiustificata detenzione dei tre cittadini americani. Berman Field è tornato in patria; Noel e Berta Field, invece, hano deciso di restare oltre cortina. Perchè questa diversità di attegaiamentit p. b.