Finita la prima inchiesta dei (ommissari parigini

Finita la prima inchiesta dei (ommissari parigini Finita la prima inchiesta dei commissari parigini Essi avrebbero raccolto elementi tali da far riaprire il procedimento giudiziario (Nostro servizio particolare) Parigi, 22 dicembre. La prima fase dell'inchiesta dei commissari Chénevier e Gillard volge al termine. Lo hanno detto proprio loro stamane ai giornalisti alla fine dell' interrogatorio di Clotilde Aramont, figlia di Gaston Dominici: «Le nostre investigazioni sono pressoché finite. Ora dobbiamo procedere soltanto ad alcuni controlli e domani riferiremo i risultati al Procuratore della Repubblica di Digne; poi ripartiremo per Parigi ». A Parigi, alla direzione della polizia, dove è stato ricevuto la notte scorsa un lungo rapporto, si dichiara che i due commissari sono ottimisti circa il buon esito della loro missione; e al Ministero della Giustizia si ammette l'eventualità che un nuovo giudice istruttore venga nominato assai rapidamente per far riaprire una inchiesta su basi assolutamente nuove. Si dice che il vecchio Gaston avrebbe indicato i nomi di ben quattordici persone, capaci di confermare, se vogliono dire la verità, l'esattezza delle sue dichiarazioni. Stamane, poco prima delle ore 10, i poliziotti giungevano al villaggio di Montfort per interrogare Clotilde Aramont, che non trovarono in casa ieri sera. Per tre ore e mezzo essaha risposto alle loro domande, fornendo precisazioni sulla vi- ta alla « Grand' Terre > e ciò che si diceva nei giorni successivi alla strage. Si sa inoltre oggi che ieri 1 due investigatori hanno interrogato segretamente anche Gaston Do minici, figlio omonimo del condannato, che avrebbe riferito elementi molto importanti. Fra gli elementi già noti, fa vorevoli alla tesi del detenuto, figura una lettera che la famiglia di Clovis scrisse ad Augusta Dominici e che dice pressapoco: « Un assassino è stato trovato ed è inutile farne cercare un altro... Ne basta uno ». Inoltre una anomalia è sta ta scoperta dai poliziotti parigini nell' incartamento del processo: Gustave e Clovis di chiararono che la famosa carabina utilizzata per la strage si trovava su una tavola in fondo alla rimessa, e indicarono quale tavola. Ora, quando vennero ricostruiti i fatti, anche Gaston Dominici indicò una tavola, ma è stato constatato oggi, grazie alle foto grafie prese a suo tempo, che non è la stessa. Se ne deve dedurre che i due fratelli sapevano meglio del padre do v'era la carabina? I due commissari parigini rifiutano qualsiasi rivelazione il fatto, però, cri a Parigi si feccia presente l'ottimismo dei j poliziotti e si ritenga probai13"6 la nomina di un nuovo I giudice istruttore, appare ailgniflcativo. 1. m.

Persone citate: Augusta Dominici, Clotilde Aramont, Clovis, Gaston Dominici, Gillard, Montfort

Luoghi citati: Parigi