Gravi pene ì a 4 rapinatori ad Aosta

Gravi pene ì a 4 rapinatori ad Aosta Gravi pene ì a 4 rapinatori ad Aosta Aggrediti due coniugi a Nus, erano fuggiti in Francia Ansia, 6 dicembre. Si è discusso oggi in Corte d'Assise (pres. Aquila) 11 processo contro 1 giovani della cosiddetta banda « Pelagatti », responsabili di una rapina compiuta nell'aprile scorso in una frazione di Nus. Essi (che si proclamano tutti Innocenti) sono stati condannati : Ilario Pelagatti a 6 anni e 10 mesi di reclusione, più lire 70 mila di multa; Marcello Lancia a 7 anni e 2 mesi, lire 100 mila di multa e l'assegnazione a pena scontata ad una casa di lavoro per 2 anni; Salvatore C'urto, a 3 anni e 6 mesi e lire 40 mila di multa; Nicola Mastroianni a 7 anni e 20 giorni e 120 mila lire di multa; il contumace Francesco Bordet è stato assolto per insultlcienza di prove. In sostanza le pene sono state ancor più severe di quelle richieste dal P. M. dott. Tacconi. La rapina è stata compiuta fra il 9 e 10 aprile. I quattro giovani raggiungevano un cascinale Isolato In località La Pianta/., nel comune dì Nus, abitato dal coniugi Bertoncini, entrambi di oltre settant'anni. Sfondato l'uscio d'ingresso, I delinquenti penetravano — il viso > peno da mascherine nere — nell'i, bltazione, portandosi fin nella camera dove i due vecchi se ne siavunu a letto sgomenti per 11 feroce assalto alla loro casa. Mentre due rapinatori, pare il Mastrolanni e 11 Lancia, ti tenevano a bada, lanciando loro addosso una coperta e minacciandoli con 1 coltelli, gli altri rovistavano 1 vari mobili della: casa, fino a quando In fondo ad un cassetto rinvenivano un fascio di biglietti di banca per l'Importo di trentamila lire. Soddisfatti del bottino, la banda decideva di allontanarsi, ma il Bertoncini, per quanto vecchio e malaticcio, nel vedersi derubato dei risparmi si alzava da letto e aggrediva alle spalle 11 Mastrolanni con morsi e graffi. Nella breve colluttazione il Mastrolanni perdeva la mascherina, per cui il Bertoncini poteva riconoscere uno dei rapinatori, e fornire cosi alla polizia importanti elementi, In base ai quali essa giungeva all'identificazione e in seguito all'arresto dei responsabili. Questi si allontanavano divisi in due gruppi dalla Valle, e il Pelagatti, il Mastroianni e il Curto si recavano in Francia, viaggiando sino in prossimità del cumini- a bordo di una macchina rubata ad Aosta al presidente della Commissione Pontificia di Assistenza, don Peaquln. Dopo vari mesi di peregrinazioni in terra francese, e dopo essere fuggiti, a Marsiglia, dalla Legione Straniera, dove s'erano arruolati per sottrarsi alla condanna per emigrazione clandestina, 1 tre tentarono di rientrare In patria, ma nel pressi di Ventimlglia incapparono in una pattuglia di carabinieri. Il Mastroiannl solo veniva arrestato mentre gli altri due riuscirono a fuggire. Ma la libertà doveva essere di breve durata. Nel giro d'una settimana tutti gli autori della rapina di Nus, tranne 11 Bordet. venivano tratti in arresto.