Uccide il padre e la madre e fugge armato di pistola

Uccide il padre e la madre e fugge armato di pistola Orribile tragedia a Frascaro sulla strada Alessandria»Acqui Uccide il padre e la madre e fugge armato di pistola La caccia all'omicida nei campi durante la notte - Si crede che voglia togliersi la vita - Ha soppresso i geniperchè si sentiva malato e incapace di mantenerli - La macabra scoperta fatta dalla moglie e dalla fi | (Dal nostro inviato speciale) Alessandria, 29 novembre. Uno spaventoso dramma è accaduto oggi pomeriggio nel piccolo comune di Frascaro sito a una quindicina di chilometri da Alessandria sulla strada per Acqui. Il calzolaio Giuseppe Andrea Rangone di iS anni ha massacrato con un corpo contundente, forse un martello, il padre Andrea di 76 anni e la madre Luisa Cermclli di 13. Nulla, assolutamente nulla, può spiegare questa esplosione brutale. Nulla, se non la pazzia. Giuseppe Andrea Rangone non aveva motivi apparenti di acredine verso i genitori. Abitava con essi da molti anni in una casa di quattro stanze piuttosto linda, posta alla fine del paese. E vi [abitava insieme alla moglie [Luigina Massatta di 35 anni e {« Maria Pia di 15. Fgli |!?*°™^°™e '«JT vorava sodo, tanto da avermesso da parte un -liscreto gruzzolo) mentre il padre, nonostante la tarda età, accudiva i campi. Una famiglia normalissima e per bene sulla quale incombeva una sola minaccia: una malattia inguaribile di cui era affetta Luisa Cermelli. Oggi a mezzogiorno il Rangone coi genitori, la moglie c la figlia consumava tranquillamente il pasto, dopo di che la moglie e la figlia si affrettavano alla fermata del pulhnan per recarsi ad Alessandria in I occasione del mercato. La gior- nata era piovosa ed il vecchio perciò nei pomeriggio si rimetteva a letto. La casa restava avvolta, come sempre, nel silenzio ed i vicini avrebbero pensato che, come sempre, Giuseppe Rangone fosse seduto al suo deschetto. Viceveraa all'improvviso un accesso di follia ottenebrava la sua mente. Forse erano le 15. Egli si alzava dal lavoro, dava di piglio ad un ferro, probabilmente a un martello, e saliva al piano superiore. Il padre dormiva. Coti tre o quattro colpi furiosi gli spac■iiiiimimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii cava il cranio uccidendolo senza che U vecchio potesse lanciare un grido od abbozzare un gesto di difesa. Subito dopo il calzolaio scendeva a basso e così lordo di sangue si accostava alla madre inferma che stava sfaccendando. Anche per la povera vecchia non vi erano possibilità di scampo: essa crollava al suolo con il capo sfondato. Con una lucidità febbrile l'assassino scriveva quindi su un foglio di carta strappato da un quaderno della sua bambina una specie di lettera testamento, il cui contenuto ancora non * «foto reso interamente noto: confessava il suo crimine orrendo e — st:<ibra — annunziava di allontanarsi per uccidersi. Diceva di sentirsi lui pure malato e stanco: temeva di non poter più mantenere i suoi genitori. Voleva morire e che tutti lo seguissero nella morte. Se n'è andato con una pistola. Alle 15,30 circa Teresa Vercellone, una vicina di casa, lo vedeva passare nel cortile con la bicicletta per mono. Tranquillamente rispondeva al suo saluto e scompariva. In quella casa sconvolta da così raccapricciante delitto il silenzio incombeva per oltre un'ora. La porta era chiusa: nulla sembrava sospetto. Soltanto alle 16JS0 la moglie del Rangone tornava da Alessandria con la figlia e un carico di pacchi e una sporta; spingeva l'uscio con una spallata. Maria Pia entrava dietro di lei. Subito dopo nel cortile echeggiarono due grida spaventose. Accorsero i vicini e trovarono madre e figlia impietrite dinanzi allo spettacolo atroce della vecchia stesa al suolo in una pozza di sangue. Un dubbio tremendo: qualcuno accorreva di aopra e la realtà era ancora più tremenda. Il primo allarme veniva dato ai carabinieri di Castellazzo Bormida i Quoti giunti sul posto con il maresciallo ricostrui¬ iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiu a e i : l e u o o a i : a o n vano il tragico accaduto. Quindi si disponeva perchè l'uomo che aveva sterminato i suoi genitori venisse immediatamente ricercato in tutta la zona. Compito non facile: di contadini in bicicletta ve ne sono a migliaia e migliaia; tra di essi si nasconde un pazzo. Un pazzo che potrebbe spargere altro sangue. Non si esclude perù si sia ormai già ucciso in qualche luogo solitario. A sera nella tragica casa di Frascaro ai è recato il Procuratore della Repubblica in Alessandria, dottor Mazzoni, per il rituale aopraluogo. Tutti i parenti del Rangone sono atati interrogati dal magistrato, ma nessuno ha potuto spiegare il perchè di un crimine così orrendo. Tutti i parenti sono sconvolti e tra di essi le più sconvolte sono la Luigina Massatta e la figliolaMaria Pia nella notte è stata allontanata a viva forza e condotta in un paesetto vicino presso alcuni familiari. Essa non fa che ripetere un nome < Papà >. Remo Griglie

Persone citate: Giuseppe Andrea Rangone, Giuseppe Rangone, Luisa Cermelli, Mazzoni, Rangone, Teresa Vercellone

Luoghi citati: Alessandria, Castellazzo Bormida, Frascaro