Recuperata la refurtiva degli orefici di Valenza

Recuperata la refurtiva degli orefici di Valenza Recuperata la refurtiva degli orefici di Valenza Milano, 25 novembre. La primavera scorsa un ragioniere milanese, di cui la polizia tace il nome, ha compiuto nei confronti di una grossa ditta di Valenza Po un'ingente truffa. Spacciatosi infatti per un esperto ed addentrato commerciante d'oro e di preziosi, era riuscito a farsi consegnare valori per l'ammontare di 18 milioni e mezzo dalla società Borio e Doriotti, impegnandosi a vendere la merce sul mercato milanese. Alla prima scadenza delle cambiali, però, il manigoldo spariva dalla circolazione. Solo allora la ditta ingannata poteva accertare che le referenze e le garanzie presentate dal ragioniere erano false. Non rimaneva quindi che presentare la denuncia. La polizia recentemente poteva apprendere che buona parte della merce era stata venduta sottocosto ad una decina di ricettatori milanesi i quali sono stati denunciati per incauto acquisto. Il ragioniere solo stamani veniva tratto in arresto. Parte degli oggetti avuti in consegna dalla ditta di Valenza Po sono stati ricuperati: si tratta di oggetti il cui valore ammonta a circa sei milioni di lire Le indagini continuano per individuare altre persone immischiate nella truffa, sia in Milano .che in altre località in Piemonte. i

Luoghi citati: Milano, Piemonte, Valenza