Già decisa la squadra azzurra che incontrerà gli argentini a Roma di Paolo Bertoldi

Già decisa la squadra azzurra che incontrerà gli argentini a Roma CRONACHE Già decisa la squadra azzurra che incontrerà gli argentini a Roma Essa giocherà oggi nel primo tempo della partita d'allenamento di Firenze - Schiaffino è contuso ad un piede ma sarà egualmente in campo - Il "piano,, per battere i sudamericani (Dal nostro Inviato speciale) Firenze, 24 novembre. Ecco la formazione con cui la Nazionale italiana si schiererà domani in campo: Viola; ^agnini Giacomazzi; Ballarci Ferrano Bergamaschi; Boniperti Bassetto Galli Schiaffino Pozzan. Questo < undici ■», se darà buona prova, verrà confermato per il confronto del S dicembre contro l'Argentina. La scelta dei giocatori è fatta e l'impostazione difensiva da dare alla squadra è pure Stabilita. La nostra Nazionale ei presenta alla ribalta della sua nuova stagione con idee fhiarc. Naturalmente domani, trattandosi d'una partitina di preparazione da disputare contro i ragazzi dell'Inter, tutti e quindici i calciatori radunati a Firenze verranno fatti ruotare. Viola si alternerà con Bugatti in porta; Moltrasio nel secondo tempo sostituirà Bergamaschi come mediano (ed il granata ha parecchie probabilità di € soffiare» il ruolo di titolare all'amico e rivale); Frignani prenderà il posto di una delle due ali, e Schiaffino, infine, verrà rimpiazzato da Celio. L'italo-uruguayano è il più atteso alla prova poiché dal suo elegante ed efficace lavoro di mezz'ala dovrebbe sorgere una chiara impostazione del vostro gioco d'attacco. Egli è considerato l'elemento chiave della formazione. Come si conviene al suo rango di divo del pallone, Schiaffino, magari senza volerlo, ha fatto un ingresso teatrale nell'ambiente azzurro. E' giunto al « Grand Hotel t in compagnia della bella ed elegante moglie ed ha ■subito mostrato una dichiarazione sanitaria in cui si parla di condizioni fisiche non perfette. La signora Schiaffino, dopo un affettuoso saluto al marito, se ne è andata in compagnia del giocatore della Fiorentina Vidal e della moglie di questi, per parlare forse del Sud-America da cui entrambe le famiglie provengono. Schiaffino è rimasto nella € hall » per sventolare il foglietto medico sotto il naso del dott. Ferrando. Magro, col volto affilato, distintissimo in un soprabito nocciola, calzoni grigio chiari e scarpe nere a punta sottile. Schiaffino sembrava un attore del cinema più che un giocatore di calcio. Dato che è davvero un fuoriclasse della paVa rotonda, gli è stata dedicata tutta l'attenzione che merita. Schiaffino lamenta un lieve dolore inguinale, di poco conto però, ed una contusione più seria al mignolo del piede destro. La radiografia fattagli a Milano ha esclusa una frattura, ciò non toglie che Schiaffino ' zoppichi leggermente. Il dott. Ferrando, medico della F.I.G.C., dopo una ulteriore visita ha concesso tuttavia il nulla-osta per domani. Schiaffino potrà dunque disputare una ripresa. Tutte e due no, poiché egli d'abitudine non svolge quasi allenamento durante la settimana per non sottoporre il suo fisico a sforzi inutili, e non è opportuno mutare il ritmo della preparazinn e. La Nazionale italiana inizierà l'incontro alle lk?0 su un campo probabilmente molto pesante, dato che stasera piove, e disputerà due tempi di mezz'ora. Vi sarà un arbitro ufficiale, come in una gara di campionato. La € ripresa di Schiaffino >, quella cioè in cui si esibirà l'italo - uruguayano, dovrebbe permettere di definire la manovra degli azzurri. Il piano tattico di Marmo e Foni non è più un segreto. Esso eonta su una difesa serrata, alla quale contribuiranno, oltre ai tre terzini normali, e cioè Magnini. Ferrano e Giacomazzi, un quarto terzino, il bolognese Ballacci, schierato mediano ma con compiti esclusivamente difensivi, e l'attaccante Pozzan, un interno che avrà il n. Il sulle spalle ma non sarà affatto un'ala, dovendo pure egli lavorare in difesa. Questa parte della « tattica > ha lo scopo di bloccare le offensive degli argentini ritenuti pericolosissimi per la loro grande abilità di giocolie- ri. Schiaffino, manovrando davanti allo sbarramento azzurro nella zona di centro campo, dovrebbe impostare le azioni di offesa. A queste daranno il tocco finale tre uomini di punta, Galli, Boniperti e Bassetto, due centroavanti dalle indubbie doti di classe e un interno dal tiro assai potente. Il « pinna » c'è. Si tratta ora di metterlo in azione. Dopo la prova di domani gli azzurri resteranno a Firenze sino a sabato, ed avranno poi una breve licenza di ventiquattrore o poco più. Marmo e Foni nel frattempo si recheranno in acreo a Lisbona per assistere alla partita Portogallo-Argentina, e soprattutto per compiere tutte le osservazioni possibili sullo stile e sulla tattica dei nostri futuri avversari. Nella settimana prossima la Nazionale italiana sosterrà ancora un nuovo e più organico allenamento, sempre a Firenze, contro i rgazzi del BolognaA Roma gli azzurri si trasferiranno soltanto sabato 5 dicembre, ed è sperabile che, dopo una preparazione così minuziosa e dopo un riposo di quindici giorni dalle emozioni del campionato, la squadra azzurra si presenti in campo in buone condizioni e trovi una giornata di vena che possa fai dimenticare tante delusioni pus. sate. Paolo Bertoldi II commissario tecnico Marmo accoglie cordialmente Schiaffino all'albergo (Telefoto)