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Il petto trafitto da un chiodo Il petto trafitto da un chiodo Sciagura ad un operaio del Cotonificio "Valle di Susa,, - Il chiodo sparato da un utensile si conficca nel corpo ael poveretto e gli perfora un polmone - E' gravissimo Un singolare, gravissimo infortunio è accaduto ieri mattina alle 10 a Perosa Argentina, nello stabilimento del c Cotonificio Valle di Susa » : un grosso e lungo chiodo scagliato con violenza da un utensile si è conficcato nel petto di un operalo procurandogli una profonda ferita e la sospetta perforazione di un polmone. L'operaio, che si trova ora ricoverato nell'ospedale delle Molinettc, è il trentaquattrenne Ferdinando Clot, abitante, con la moglie a PeroBa Alta. Verso lo 10. si trovava con un compagno di lavoro, il trentasettenne Guido Galletta, anche lui residente a Perosa, in un reparto della fabbrica in cui sono in corso lavori edili. Dovevano fissare al soffitto, a circa 4 metri dal pavimento, una robusta inteleiatura metallica a foggia di rete che sarebbe poi stata rivestita di cemento. Erano perciò saliti su un'impalcatura di legno alta un paio di metri, e mentre il Clot reggeva l'intelaiatura il Galletta provvedeva a fissarla con una pistola chiodatrice. L'incidente è accaduto fulmineo quando per sistemare la rete non mancavano che pochi chiodi. Il Galletta ha premuto l'utensile sul punto prescelto ed ha schiacciato il pulsante che libera la molla destinata a . piantare 11 chiodo. Ma il chiodo apjiena uscito dall'utensile, ha incontrato un corpo estraneo (un tassello di cemento, come è stato accertato più tardi) ed è stato sbalzato con violenza verso il basso. Fatalità ha voluto che sulla sua traiettoria si trovasse l'operalo MiiiiiiiuitiiiiiiiiiifiiiMiiitiiitiiniiii iiniiuii che reggeva l'intelaiatura. Il Clot aveva le braccia protese verso l'alto e non si è reso conto di quel che accadeva. Ha avvertito soltanto un dolore acutissimo alla parte destra del torace, ha lanciato un urlo di dolore e quindi si è abbattuto di schianto sul tavolato di. legno per ricadere pesantemente sul pavimento. Soccorso dal Galletta e da altri «perai, il poveretto è stato trasportato all'infermeria d ilo stabilimento. Perdeva molto sangue dalla ferita cagionatagli dal chiodo e poiché questo era ancora profondamente conficcato nelle carni si è giudicato necessario trasportarlo a Torino con l'autoambulanza della fabbrica. Alle Molinetto egli è stato subito sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni permangono assai gravi. La prognosi è riservata1 anche perchè, come abbiamo detto, si teme che 11 chiodo abbia leso un polmone. de La vittima: Ferdinando Ciot iitiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiii;::::<iiiii