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Forse scarcerata la moglie di un guardiano di Capocotta Forse scarcerata la moglie di un guardiano di Capocotta Ancora nessuna decisione per Piero Piccioni e Montagna Boma, 10 novembre. Piero Piccioni ed Ugo Montagna dovranno attendere ancora qualche altro giorno — una previsione ^ questa che guarda caso non è stata smentita — prima che la sezione istruttoria torni ad interessarsi della loro nuova istanza di libertà provvisoria. I tre magistrati — il presidente dott. Sepe e i consiglieri dott. D'Aniello e dott. Stipo — si sono riuniti ma non hanno preso in esame il caso, soffermando invece la loro attenzione sulla posizione di Palmira Ottaviano la moglie dell'ex-guardacaccia di Capocotta, Terzo Guerrini. Ed hanno concluso un lavoro prolungatosi per quasi due ore rinviando ogni decisione a domani mattina. Il ritardo sembra sia dipeso da alcuni accertamenti il cui risultato all'ultimo momento non è giunto. Ma tutto lascia ritenere — e questa volta le indiscrezioni sembrano molto attendibili — che entro domani Palmira Ottaviani possa riacquistare la sua libertà dopo due mesi e quattro giorni di detenzione per falsa testimonianza. E' bene chiarire che, anche in questo caso, si tratterebbe sempre di libertà provvisoria e mai di revoca del mandato di cattura per mancanza di indizi. Come dire cioè che la donna avrebbe mantenuto ferme le proprie dichiarazioni fatte nel corso del suo primo interrogatorio e che non sono state, evidentemente, ritenute attendibili dal magistrato. A Palmira Ottaviani quindici giorni or sono la libertà venne negata perchè il magistrato aveva bisogno di svolgere indagini su talune confidenze che la donna avrebbe fatto ad una « scopina » delle Mantellate, Bruna Gherminelli, relativamente alla uscita da Capocotta di una macchina nella notte del 10 aprile 1953 con a bordo un giovane bruno ed una ragazza svenuta.