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La donna diventata uomo andrà soldato in Piemonte iiiiiiliiiiillllillliiillliiiiiliiiiiiiiiiiiliiilililllllllllliiiiliiilliiiiiiiiiilillliliilllll . ,. „ _ , r> ± // COSO di Candida,, pteSSO LaSerta La donna diventata uomo andrà soldato in Piemonte nne olVuol raggiungere alcuni compaesani artiglieri del 52° reggimento 1 I lazl° dentata uomo, sta aa-(Nostro servizio particolare) Caserta, 9 novembre. Candida Scialdone, la venti- quattrenne fanciulla di Vitu- V^M. Il caso, a Vtulazio ; - gjunto come jna sorpresa saporendo le prime ore della o ma non per tutti. Chi sapeva, fra gli altri, era il brigadiere Francesco Renna, comandante la stazione dei carabinieri, il quale una sera, durante la festa della Madonna dell'Anienc, detta cosi da un torrente in cui fu trovata la statua oggi veneratissima, acorse la Candida e avendo notato il suo viso dai marcati lineamenti virili, stupito per vederla in abiti femminili, chiese: « Ma che, è Carnevale?». E che qualcosa vi fosse che non andava, il sottufficiale lo fiutò allorché, recatosi a prendere la moglie da un parrucchiere per signore, seppe che, spesso, la fanciulla Candida acquistava profumi e cosmetici da offrire alle amiche e, per sè, sapone e lamette per un'accurata barba quotidiana. Comunque — ha commentato il buon sottufficiale — non vi era ancora materia per intervenire ufficialmente, ed egli attese. Ma non a lungo. Infatti, alcune sere fa, Candida Scialdone bussò alla caserma e. vistasi sola col brigadiere, il cui aspetto paterno la incuorava alle confidenze, versò molte calde lacrime pregandolo di farlo visitare (« farlo », diceva, sente.ndosi maschio) e tirarlo fuori da quell'impiccio, perchè fosse fatta la variante nei registri dello Stato Civile. Fu cosi che il brigadiere, chiesti j lumi dei suoi superiori, convocò in caserma un consiglio: il sindaco ing. Luigi Scialdone, il medico condotto e ufficiale sanitario Francesco Chinnici e altri due medici, Vittorio Pozzuoli e Francesco Scialdone (il frequente ripetersi di questo cognome è una pura omonimia). E i] concorde giudizio dei medici fu che ci si trovava dinanzi a un equivoco sorto da un'anomalia che un lieve tocco del bisturi avrebbe subito sanato. Fu compilato un rapporto, inviato alia Pretura di Cppua per il procedimento giudiziario che modifica lo stato civile. « Alle ore 18 del 7 novembre 1954, noi sottoscritti — dice il documento — abbiamo sottoposto a visita medica un individuo considerato fino ad oggi di sesso femminile. All'esame obiettivo abbiamo riscontrato... » eccetera. Candida è uno dei sette figliuoli della famiglia di contadini il cui capo è Pasquale Scialdone. Il lieto evento è sta- a-iha appreso che, ventiquattro i- to telegrafato alla madre, Maria, che si trova momentaneamente con due suoi Agli mina- u-l tori nel Belgio, a Liegi, ove essa o a la Janni or sono, ebbe un maschio. La signorina Carmelina Aiez a, re nri, a ete a a il nn a he lo nce, a ee, er a. o vi rgli tda ma za, che dirige una scuola serale, ha detto che anche lei si era accorta di qualche cosa. Infatti mentre nell'aula vi erano uomini e donne, Candida era sempre al centro delle attenzioni delle sue compagne, che si distraevano troppo spesso quan do quella scolara stava in mezzo ad esse, che continuamente se la contendevano chiamandola: « Candida, Candida... > « Adesso capisco — ha concluso l'insegnante — perchè una volta la sentii definire "Candida, ma non troppo"». Richiesta dei suoi progetti per il futuro. Candida ha detto che vorrebbe fare la carriera militare, e sarebbe particolarmente felice se fosse assegnata al 52" reggimento di arti glieria pesante campale di stanza ad Alessandria, ove sono alcuni suoi amici, come l'artigliere Nicola Casale, del vicino comune di Bellona, e un ufficiale in S.P.E. suo compaesano ed amico, il tenente Armando Scialdone. c. g.