Per spegnere un camino è avvolto dalle fiamme

Per spegnere un camino è avvolto dalle fiamme Per spegnere un camino è avvolto dalle fiamme Il giovane è ricoverato con gravi ustioni alla faccia Singolare l'incidente accaduto ieri pomeriggio a Moncalieri, in una casa sita al numero 9 bis di via Priverasca. Erano le 15 e in cucina vi era 11 giovane Giorgio Gabbiati, di 19 anni, assieme alla mamma, alla sorella Caterina, di 17 anni, e alla zia. Costei, ad un certo momento, accendeva la stufi) Ma poco dopo, per surriscaldamento, prendeva fuoco la canna fumaria. L'alloggio veniva invaso da un'acre nube fuligginosa e i Gabbiati erano costretti ad uscirne. Allora il Giorgio, munitosi di un grosso secchio pieno d'acqua, saliva sul tetto e, avvicinatosi al camino, cominciava l'opera di spegnimento. D'Improvviso, però, per cause non ben accertate, dal camino usciva non solo fumo, ma anche una violenta fiammata. Il giovane faceva un balzo all'lndietro (con il rischio di scivolare sulle tegole e di finire in istrada sfracellandosi), ma non poteva evi¬ tare che 11 fuoco lo raggiungesse 11111 ■ i i 111111111 r i r 1111111111 i 11111111 ! 1111111111111111111 al viso e gli provocasse dolorose ustioni. Nonostante lo spasimo, il Gabbiati, coraggiosamente, resisteva e seguitava a versare acqua nel camino sino a che ogni pericolo di incendio poteva dirsi scongiurato. Intanto qualcuno aveva telefonato ai pompieri: ma ai loro accorrere ormai tutto era finito. . Il Gabbiati veniva subito soccorso e trasportato all'ospedale di Moncalieri, ove i sanitari gli riscontravano ustioni di secondo grado al viso e alle braccia. In un primo momento le sue condizioni apparivano gravi: verso sera, però, il suo stato migliorava sensibilmente tanto che i medici lo giudicavano guaribile in una ventina di giorni. — Un altro Incidente sul lavoro è capitato Ieri, poco prima delle 13, in corso Orbassano 261. A quell'ora il carpentiere Battista Boiero fu Giovanni, di 42 anni, domiciliato in via Ticino 17, si trovava sul tetto-piano di un capannone in costruzione, che sarà adibito ad autorimessa. Aveva appena ripreso il lavoro, dopo il pranzo consumato in cantiere, quando, fulminea, accadeva la disgrazia. In circostanze che nemmeno il Bolero sa precisare — o per un capogiro oppure per aver messo un piede in fallo — il carpentiere precipitava nel vuoto compiendo un volo di sei metri. Accorrevano porntamente alcuni compagni di lavoro i quali, a mezzo di un autoambulanza, provvedevano al suo imemdiato trasporto all'ospedale Mauriziano. Qui i medici gli riscontravano una ferita al lubbro inferiore ed escoriazioni ad una mano. Per un caso veramente singolare, nonostante la notevole altezza da cui è caduto, (1 Boiero non ha riportato alcuna frattura. I lllllllItlllllilllllllllllllllllIIIIIllltllllllIIIII

Persone citate: Battista Boiero, Boiero, Giorgio Gabbiati

Luoghi citati: Moncalieri