La Stampa - Consultazione Archivio

Hanno rubato i libri d'uno studente povero Hanno rubato i libri d'uno studente povero Uno studente è venuto in re dazione a dirci, piangendo, che gii avevano rubato i libri. E'un " , * ragazzo di lo anni. Luigi A., al- lievo di prima liceo all'Istituto Valsallce; vive in un alluggetto di corso Orbassano con la mamma, dattilografa all'Aeronautica; il padre, maggiore dell'Esercito e medaglia d'oro al valor militare, è morto durante la guerra in Sicilia'. t Ero uscito da scuola — racconta il giovane — e avevo nella cartella il vocabolario greco con grammatica e antologia, la Storia della Letteratura italiana di Sansoni, l'Antologia di CarllSainati, il Sommario di filosofia di Amerio, i due volumi di chimica di Bondioli e Kiverso e la Vita Nova di Dante. Avevo le- gato la cartella sul portapacchi della bicicletta e mi ero recato in via Cassini 2 alla sede degli Scouts. Lasciai la bicicletta nel cortile per 15 minuti. Quando tornai, la cartella non c'era più. Rimaneva soltanto la cinghia tagliata. Non osavo tornare a casa per non' dare un dolore a mia madre. Avevamo speso quasi 15 mila lire ». Quindicimila lire rappresentano una somma molto alta per la vedova che fatica tutto il giorno con il solo scopo di mantenere suo figlio e fargli seguire gli studi liceali. Clic cosa sono per il ladro i libri di italiano, di greco e di fllosoflat Perchè ha compiuto il furtoì Forse pensava di trovare un tesoro sulla bicicletta del ragazzo quindicenne? II suo atto ha avuto una sola conseguenza: un grande dolore e un danno non piccolo all'orfano e alla vedova. * Un autista della ditta Giusti, Andrea Ferraris, ha smarrito il portafogli con 10 mila lire e la patente di guida di secondo grado. Non chiede i suoi soldi. Desidera riavere il documento; altrimenti non può lavorare.