La Stampa - Consultazione Archivio

Un gruppo di «stelline» preannuncia la Lollobrigida INAUGURATO A LONDRA IL FESTIVAL DEL CINE A ITALIANO Un gruppo di «stelline» preannuncia la Lollobrigida Un ricevimento dell'ambasciatore Brosio - "Carosello napoletano,, inizierà le proiezioni alla presenza della Regina - Festose accoglienze del pubblico a "Pane, amore e fantasia,, (Dal nostro corrispondente) Londra, 22 ottobre. Il Festival londinese del cinema italiano ha avuto inizio questa sera a Londra con un ricevimento offerto dall'ambasciatore italiano a Londra e dalla signora Brosio ai produttori, registi, attori e alle attrici che sono giunti ieri in volo dall'Italia, nonché a un gran numero di rappresentanti del mondo cinematografico e del giornalismo britannico. Il Festival sarà aperto ufficialmente lunedì con la proiezione del film « Carosello napoletano », diretto da Ettore Giannini, alla presenza della regina d'Inghilterra Elisabetta II, di suo marito il duca di Edimburgo e di tutta una serie di alte personalità del mondo politico, culturale e artistico londinese. Seguiranno due film di Federico Fellini, <La strada», e «I Vitelloni», « Tempi nostri » di Blasetti, « Puccini » di Gallone e « Sesto continente », il documentario della spedizione subacquea italiana nel Mar Rosso. Un gruppo di piccole stelle, di critici e di esperti è giunto ieri in volo dall'Italia, atteso con entusiasmo dai fotografi dei giornali che da una decina di giorni hanno dedicato al cinema italiano, alle sue bellezze e alla sua bravura molto spazio e ancora più iotografle. L'inizio del Festival coincide con la proiezione di un film che qui è attesissimo: «Pane, amore e fantasia ». Gina Lol- arriveranno probabilmente doiL^dM àffiff"*"^d«S 1 Fellini. L'interesse per il cinema italiano, che cominciò ad affermarsi con uno straordinario - successo di stima per i film 1 d'arte che arrivarono qui nel l'immediato dopoguerra, si va di anno in anno consolidando. trmptniS1srpA poco a poco le proporzioni di questo interesse si sono andate allargando prima dagli ambienti specializzati nel cinema d'arte a quelli interessati in generale ai cosiddetti «film continentali», e poi verso il gran pubblico. Si può dire che ormai parecchi dei nostri nomi più famosi hanno raggiunto le masse di Gran Bretagna. Il momento dovrebbe quindi essere maturo per l'apertura dei mercati di Gran Bretagna e del Commonwealth a un buon settore della produzione cinematografica italiana, che nel do poguerra ha già conquistato importanti mercati nel Nord e nel Sud dell'America e in tutta l'Europa continentale. E' un passo di grande importanza nel quale — come riferisce stamane il «News Chronicle» — lo Stato italiano, direttamente interessato alla espansione di quest'industria, attraverso il sistema delle sovvenzioni, spende in quest'occasione circa 40 milioni. E' utile segnalare che questo sforzo si accompagna ora anche a uno spontaneo successo. Il film « Pane amore e fantasia » ad esempio, che viene recensito in questi giorni dalla stampa britannica, è accolto con grandi lodi e caldissime I approvazioni. r. a. Gianna Maria Canale (da sinistra), Irene Genna, Marisa Belli e Nadia Gray a Londra, mentre stanno uscendo dal Savoy Hotel sotto l'ombrellone del portiere (Telef.) ttiiiiiififiTifiiriiiiiiift ririiiiiiiiiiiriiiiiiiriiiiitifiiiiiTtiitiiititiiiiiiiifitiiitiifitiTEftiiiiiiiiEiiiiFiiiiitiiiriiiiftiiittiiiiiFriiitiiiiiiiiiiriiiiii it