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Uno sconosciuta strangolata nascosta in fondo ad un fosso Uno sconosciuta strangolata nascosta in fondo ad un fosso Treviso, 4 ottobre. Una donna è Btata trovata strangolata in un fosso di Casale sul Sile, a dieci chilometri da Treviso. Verso 11 tramonto di sabato, la contadina Giuseppina Zaffalon stava raccogliendo legna lungo le siepi in località Rivalla, allorché scorgeva il cadavere di una donna supino in un fosso, e semlnascosto dai rami dei salici. Spaventata della scoperta, correva a dare l'allarme. 11 medico condotto, intervenuto insieme al carabinieri, constatava che il corpo della donna giaceva composto, ma alcune lievi ferite apparivano alla base del collo e al polso destro. La morte appariva dovuta a soffocamento; accanto al cadavere è stata trovata una borsetta contenente soltanto trenta lire, ma nessun documento d'identità. La donna poteva avere una quarantina d'anni: era di Btatura bassa e corporatura media, e indossava un vestito celeste a bollini bianchi. La Bua identificazione appariva difficile perchè la vittima non era conosciuta in paese. L'autorità giudiziaria ordinava II trasporto della salma nella cella mortuaria del cimitero, dove il perito, alla presenza del magistrato, procedeva all'autopsia del cadavere, confermando che la morte violenta era avvenuta in seguito a strangolamento. Alla Questura di Treviso sono stati oggi interrogati l'agricoltore Natale Piletta e il figlio Luigi, i quali abitano In una casa di nuova costruzione situata poco lontana dal macabro fossato. L'autorità mantiene 11 massimo riserbo sugli interrogatori. Sembra tuttavia che la donna sia stata identificata per una trevigiana.