Quattro nuovi casi di tifio

Quattro nuovi casi di tifioQuattro nuovi casi di ifoi Colpito a Orio l'uomo che peise la moglie e la figlia Quando tutto lasciava credere che l'epidemia di tifo verificatasi ad Orio fosse stata circoscritta e dominata, nuovi casi di contagio hanno messo in apprensione gli abitanti del piccolo centro: quattro persone hanno dovuto essere ricoverate negli ospedali torinesi che già ospitano le altre vittime del morbo . La notizia dei nuovi casi ha su!i^gto ad 0rio particolare commozione perchè uno del colpiti è un uomo al quale l'epidemia ha distrutto la famiglia: il 50cnne Antonio Tappare Sua moglie, Maria Bersano, di 46 anni, ricoverata alla fine del mese scorso all'ospedale delle Molinette per subire un intervento chirurgico, dopo alcuni giorni di degenza aveva manifestato i sintomi del morbo che cominciava a serpeggiare ad Orio. I medici le praticarono tutte le cure che il caso richiema la sua fibra già inde ] ^éva, i bolita non resse e il 15 scorso ] la poveretta mori. Pochi giorni dop0 un altr° 1UU° 81 abbattè !su* Tapparo: la figlia Teresina, i1*' 15 anni, contagiata a sua voltadai germi del tifo, decedette in un altro ospedale torinese. Le condizioni del Tapparo. il quale ha accusato i sintomi della feb- bre tifoidea soltanto alcuni giorniaddietro, non appaiono gravi. Anche lo stato delle altre tre persone che in questi ultimi giorni hanno dovuto essere trasportate a Torino non desta soverchie preoccupazioni. Si tratta di Natalina Bo-rio, di 53 anni; Margherita Bersano, di 50, e Franca Sossi, 18, quest'ultima residente a Strambino. Come la madre — degente al Martini da una ventina di giorni — la giovane ha contratto il tifo durante un breve It-riodo di vacanza trascorso ad Orio. Il timore che l'epidemia si sia estesa a Strambino è da ritenersi, secondo le autorità sanitarie, del tutto infondato.

Persone citate: Antonio Tappare, Margherita Bersano, Maria Bersano, Sossi, Tapparo

Luoghi citati: Strambino, Torino