Prospettive della vendemmia

Prospettive della vendemmia -= NOTES ni AGRICOLTURA =— Prospettive della vendemmia Dopo tanto maltempo, non si sperava che le uve arrivassero a maturazione come si riscontra in questi giorni, sempre che il bel tempo continui ancora almeno per una settimana. À fine settembre si vendemmierà il Moscato ed il Brachetto, ai primi di ottobre il Dolcetto e nella prima decade dello stesso mese 11 Barbera. Quest'anno le spese sostenute dai viticoltori furono ingenti, perchè si fecero da 12 a 20 trattamenti con sali di rame a concentrazione più elevata di quelle normali (circa 1,50 per cento); e vari trattamenti con zolfo pulverulento e bagnabile. Le avversità climatiche furono numerose (gelo, bassa temperatura, brina, pioggia, grandine) e per un periodo molto lungo, per cui le zone che furono colpite dal gelo e dalla grandine denunciano ora una produzione inferiore, pari in media al 15-25 per cento, mentre nelle plaghe non grandinate la produzione si presenta superiore a quella normale. In complesso, nella prossima vendemmia, le previsioni genera- " ci indicano una minore produ- zione nei confronti dello scorso an™; ln Piemonte, in Toscana, ™1 Lazl° 1 ae le Pu,g"e: V*U" demmia sufficiente e forse mag- ,„ deUa annata „». corsa m Emiha e nel Venel0 u, base alle statistiche ufflcia- \\, nei 1951 8i ottennero ettoli- tri 49.837.300 di vino, nel 1952 ettolitri 44.812.700, nel 1953 etto- litri 50.312.200. E' noto che per produrre un ettolitro di vino oc¬ corrono da 130 a 135 chili di uva. Quest'anno si prevede una produzione un po' superiore a quella del 1952. Se proseguirà il bel tempo sino al momento del distacco del grappolo dalla pianta, le uve miglioreranno il tenore di zucchero, prevedibile quest'anno nella misura di 15-22 gradi, pari a circa 9-12 gradi di alcool. Le viti esuberanti e con ritardo di vegetazione, concimate con molto fertilizzante azotato, sottoposte alla incisione anulare, potate lunghe, ecc. segneranno una minor gradazione zuccherina aggirantesf sui 15-16 gradì. Le riserve di vino della scorsa annata sono totalmente esaurite e pur non avendo sin'ora una visione attendibile dell'andamento dei prezzi delle uve, si presume che, prendendo come base le Barbere di buona qualità, si potranno realizzare dalle 600 alle 680 lire il miriagramma. La quantità di uva disponibile sul mercato si prevede che sarà inferiore a quella dello scorso anno, anche perchè, tra l'altro, sono sorte nuove cantine sociali; se ne ampliarono altre e molti viticoltori hanno attrezzato meglio e più modernamente le loro cantine. Infine, quest'anno si prevede anche una minor concorrenza dei vini artificiali o industriali 0 vini sofisticati, perchè dal mese di agosto il Ministero dell'Agricoltura ha predisposto servizi tali da poter controllare e colpire severamente chi pone in commercio vini non prodotti con succhi di uva. Carlo Bava* Previsioni nell'Alessandrino Alessandria, 23 settembre. Con sensibile ritardo, a giorni avrà inizio la vendemmia in territorio di Alessandria. Il clima avverso della primavera e dell'estate ha influito sulla produzione, che si prevede inferiore di circa il venti per cento a quella della scorsa campagna. La produzione dei vini dolcetti, specialmente nell'Ovadese, appare ottima; non altrettanto quella del vini barbera; la raccolta di quest'uva s'inizierà solo nella seconda metà d'ottobre. Il mercato non è ancora ufficialmente aperto. Si sono avute alcune sporadiche contrattazioni, e si ritiene che il prezzo medio si aggirerà sulle 550-600 lire il Mg., secondo le qualità e le zone. Prezzi indicativi ad Alba Alba, 23 settembre. Gli esperti del mercato di Alba già hanno formulato alcuni prezzi indicativi. Per l'uva barbera di tipo inferiore la quotazione varia da 550 a 600 lire il miriagramma; per il tipo superiore da 700 a 750. Per i dolcetti rispettivamente 750800 e 850-900. Il pre;:zo del nebiolo potrà invece aggirarsi attorno alle 950-1000 lire. L'uvaggio, la cui contrattazioni si svolgono verso la fine di ottobre, viene quotato intorno alle 450-500 lire. Nell'insieme i prezzi sono ritenuti abbastanza remunerativi, pur considerando l'alto consumo di anticrittogamici richiesto dal crescente pericolo della peronospora.

Persone citate: Alba Alba, Barbera, Carlo Bava

Luoghi citati: Alba, Alessandria, Piemonte, Toscana