Nel mese di agosto la famiglia-tipo ha speso per 4 persone: 50.899 lire

Nel mese di agosto la famiglia-tipo ha speso per 4 persone: 50.899 lire MJnm recente relazione dell'Ufficio Statistica del Municipio Nel mese di agosto la famiglia-tipo ha speso per 4 persone: 50.899 lire La parte maggiore (L. 38.670) per l'alimentazione - Nel mese scorso sono aumentati: riso, carni, salami, uova; diminuiti: pollame e formaggi • Affitto bloccato: lire 2.778 - Per il vestiario soltanto L. 2.294 Ogni mese, in un ufficio della Divisione municipale di statistica, gli c agenti rilevatori > del costo della vita aprono un armadio, ne estraggono tre voluminosi scatoloni di cartone e sciorinano sul pavimento una quantità di oggetti disparati: scarpe da uomo, da donna e da bambino, parapioggia, cappelli, barattoli di borotalco, scampoli di tessuti di ogni genere, tubetti di dentifricio, saponette, cravatte, eccetera. Osservano attentamente la qualità e il prezzo degli articoli — contraddistinti da un cartellino che contiene tutu i dati necessarii, — poi si recano presso una serie di negozi, scelti con criterii d'imparzialità: categoria di lusso o comune, negozio centrale o periferico, vendita per contanti o a rate. Chiedono il prezzo attuale degli stessi articoli, lo segnano su un taccuino, e al ritorno in ufficio controllano le differenze riscontrate tra il prezzo dell'oggetto custodito nello scatolone e quello dello stesso oggetto esposto nella vetrina del negozio: il confronto, tradotto in cifre, permette di stabilire — con sufficiente approssimazione — il costo della vita nella nostra città. Oli oggetti che abbiamo elencato, ed altri che sono di uso comune in tutte le famiglie, sono stati acquistati dall'ufficio municipale con i fondi destinati dall'Istituto centrale di statistica; e rappresentano i < campioni > su cui si basa la operazione di rilevamento, he variazioni di prezzo vengono vagliate, naturalmente, in tutti i settori, e specie in quello alimentare; ma sarebbe impossibile conservare negli archivi — come prezzo d'appoggio per i calcoli e le tabelle — un chilogrammo di pesche o un mazzo di asparagi. Il < campionario > è stato pertanto limitato ai generi d'abbigliamento e di toeletta, con esclusione degli articoli più costosi, come gli impermeabili, i paletò o gli abiti confezionati: la statistica è utile, ma i fondi per farla funzionare sono limitati. Le cifre risultanti da tali calcoli — che assumono come termine di paragone una famiglia di quattro persone (marito, moglie e due figli) e come unità di misura l'anno 1938, eguagliato al — ci dicono, purtroppo, che l'indice del costo della vita a Torino è in aumento. Alla fine di luglio, l'indice era di 57,68; alla fine di agosto era salito a 58,04, con un aumento dello 0,62 per cento. In parole più oojnprensibiK: se nel 1938 un determinato genere costava una lira, attualmente per comperare lo stesso genere occorre spendere lire 58,04. La lira, in sostanza, nel giro di sedici anni si è svalutata di 58 volte, per quanto riguarda i generi di prima necessità. Sempre in base ai calcoli dell'ufficio statistica, in luglio la famiglia-tipo ha speso per l'alimentazione 38.417 lire, per l'abbigliamento £294, PCT l'abitazione S691, per l'illuminazione, gas e combustibile £636, per motivi varii (mezzi di trasporto, divertimenti, barbiere o pettinatrice, eccetera) 4214. In totale, la spesa è stata di lire 50.588. Ne risulta che quasi l'intero stipendio o salario medio è assorbito dall'alimentazione. Non bisogna dimenticare inoltre che le rilevazioni riguardano', nel capitolo < abitazione >, esclusivamente — o nella massima parte — alloggi con affitto bloccato. Ohi ha la disavventura di occupare un alloggio con affitto libero vede spesso quest'ultima voce incidere fortemente sul bilancio, a scapito della stessa alimentazione. Nel mese di agosto, le suddette spese hanno registrato piccole variazioni: 38.670 lire per il vitto, £634 per luce, gas e combustibili, 4SI4 per le < va. rie >; complessivamente, 50.899 lire. Immutata è rimasta la spesa per il vestiario. Passando ai dettagli, le rilevazioni statistiche hanno accertato, nel mese di luglio, un rincaro del prezzo —• nei confronti di giugno — della farina di frumento, della carne fresca di vitello, del salame crudo, del pesce fresco, del burro centrifugato, delle uova, limoni, cacao, cioccolato e al¬ lllllIIIIIIlllMIIHIIIllMIIIIIIlllllI llllIIIItlIIIIMI cool. Una lieve flessione han- no subito invece la carne di suino, il prosciutto crudo, il lardo, i conigli, le galline, gli ortaggi, le-patate, la conserva di pomodoro ed il formaggio gorgonzola. In agosto sono rincarati il riso jemifino, la carne di vitello, la carne di suino e il lardò; il salame crudo, la carne di. agnello e di castrato, il pesce fresco, le uova, timoni, Cinti ?nti(t i conigli, le galline, il tonno sott'olio, il gorgonzola e il gniviera, gli ortaggi, le potate e la frutta (fatta eccezione per la terza decade del mese, durante la quale il maltempo ha fatto risalire i prezzi). Tirando le somme, non c'è da rallegrarsi: i generi in aumento superano quelli in ribasso. Il metodo adottato dall'Ufficio centrale di statistica per calcolare il numero indice del costo della vita, vale a dire prendendo come base il 1938, appare superato, non più aderente alla realtà. Sembra imminente una radicale modifica, che consisterebbe nel trasportare tale anno-base all'immediato dopoguerra, e precisamente al 1946. Questo avrebbe lo scopo di dare agli indici un valore più immediato. Indice del costo della vita MESE DI LUGLIO 1954 Capitoli di spesa numera "re indice 73,23 52,14 16,02 43,93 56,43 MESE DI AGOSTO 1954 „ miniere Capitoli di spesa lire |nj|Ce Alimentazione Abbiglinmento Abitazione Luce, gas, combust. Spese varie 38.670 2.294 2.778 2.634 4.523 73,66 52,14 16,54 43,90 56,54 Alimentazione 38.447 Abbigliamento 2.294 Abitazione 2.691 Luco, gas, combust. 2.636 Spese varie 4.514 Spesa complessiva 50.582 57,68 L'indice del costo della vita è calcolato rapportando a 1 quello dell'anno 1938. Dalla tabella risulta che nel mese di agosto di quest'anno 11 costo della vita è aumentato dello 0,62 per cento rispetto a luglio. In giugno l'indice era 58,76; in maggio 56,74; in aprile 66,19. Lo sbalzo più forte è stato tra maggio e giugno; da giugno a luglio si era avuta una diminuzione. Spesa complessiva 50.899 68,04

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