Canton città sul fiume

Canton città sul fiume ATTLEE RACCONTA L'ULTIMA TAPPA SUL SUO VIAGGIO IN CINA Canton città sul fiume Cinquantaseimila persone vivono su battelli come arche di Noè - Il culto dei monumenti - Verso la frontiera di Hong-Kong - "Penso che la visita sia stata opportuna e che possa migliorare i rapporti tra i nostri popoli (Nostro servizio esclusivo) Singapore, settembre. Anziché con l'aereo, andammo in treno da Sciangai ad Hangchow, e io fui assai lieto di poter vedere così qualcosa di questa terra. Attraversammo una regione che ci sembrò assai fertile e intensivamente coltivata. Mentre in Inghilterra e in tanti altri paesi si vedono vaste zone di terra abbandonata, in Cina non si sciupa nemmeno un metro di terreno, e i campi sono lavorati dovunque come dei giardini: non è dunque probabile che si possa ottenere un aumento ragguardevole della produzione. 1 villaggi mi sembrarono assai piacevoli, con case larghe e graziose, ben spaziate l'una dall'altra e tenute con cura. I fiumi sono animati da un traffico notevole: si trasporta soprattutto legname da costruzione. Assai bella la vista dei contadini al lavoro nei campi. La nostra mèta, Hangchow, è una grossa città di oltre seicentomila abitanti; ha origini assai antiche ed è stata assai meno occidentalizzata che Pechino o Mukden. Le vie sono strettissime ed i primi piani delle case danno proprio sulla strada. Ci fu detto che esistono oltre diciassettemila negozi: una bottega ogni quaranta abitanti; non si riesce davvero a capire come facciano a vivere, e da dove arrivino i clienti. C'è un buon numero di fabbriche nella città, specialmente nelle industrie della seta e della juta; però Hangchow pone tutto il suo orgoglio nel lago, che nella buona stagione porta un grande afflusso di visitatori, sia per la sua notevole bellezza, sia perchè centro di vacanze assai popolare. Il lago è circondato su tre lati da basse colline boscose, molte delle quali coronate da antichi templi; ma un apqgsqinmednrato dal governo, che ha\gran cura dei monumentinbuon numero di templi sor-1 dge anche lungo la spiaggia, \ sCi diede uu piacevole senso di ristoro raggiungere il lago dopo il lungo viaggio in treno durante il quale la temperatura dei nostri scompartimenti toccava spesso i trentadue qradi. Ci fermammo un giorno intero in una gradevole casa per gli ospiti, soprattutto, per prendere un po' di riposo dopo le nostre non lievi fatiche. Visitammo un buon numero di moderni sanatori sulle rive del lago e girammo in barca per diversi templi. Uno dei più imponenti pde più famosi è stato restau-\storici. Altri sono ancora aperti al culto; un monaco buddista attende ai riti ed i tradizionali bastoncini pro¬ fumati bruciano davanti al-\l'altare del Budda. Quantun- {que non fossimo nell'alta \utaninnp.. inr.rm.trn.m.mn una. stagione, incontrammo una gran quantità di famiglie in vacanza e dei gruppi di studenti, il cui anno scolastico stava per ricominciare. Tutto sommato, questo posto ci lasciò una piacevo- lissìma sensazione di pace e di bellezza, e ci offrì del paesaggio cinese immagini] simili a quelle che si vedo-\no nelle pitture. \Da Hangchow raggiun- \gemmo in volo Canton. L'at-\tività dell'aviazione militare di Ciang Kai-scek ci impedì di seguire la breve rotta costiera, e fummo costretti a compiere una lunga deviazione, durante la quale sorvolammo un'altra vasta area inondata, credo per lo straripamento di un lago. Uno dei miei colleghi notò il tempo che impiegammo a sorvolarla: un'ora intera; ciò significa che la zona inondata si estendeva per quattrocento chilometri. Qua e là affioravano delle isolette, con le case fuori dalle acque, ma dall'aeroplano si potevano scorgere — sotto quello che sembrava un lago — i profili dei campi sommersi e delle strade. Era quella la terza grande area inondata, che incontravamo nel nostro viaggio, e certamente erano state colpite in essa centinaia di migliaia di persone; tuttavia il 195b non è considerato un anno fitgsqdmgdlltècvutpmrcdfbecoimt„ mLe case appaiono molto più\unotene c^e 0 Pechino, e^le^cdi inondazioni veramente serie. Più tardi sorvolammo un paesaggio rotto e collinoso, dove ogni altura era coltivata a terrazze con sorprendente fatica. Nonostante la lunghezza del nostro itinerario, lasciavamo indietro senza averla vista tanta parte della Cina: più ai viaggia, più si è impressionati dagli immensi compiti che fronte, già laggiù qualsiasi governo, e più si rispettano gli sforzi che il regime attuale sta compiendo. Canton presenta diverse caratteristiche particolari. Piedl e offrono un ombra davvero gradita. Io ho pensato ai porticati dt Bologna. C'è inóltre più verde a Can- tevole estensione. Tuttavia l'aspetto più singolare di Canton è dato certo dalla popolazione del fiume, Più di cinquantaseimila versone vivono sui battelli, e « sindaco mi fece risalire H fiume su una lancia perchè le vedessi. Alcune im strade sono a portici; i pia- \ sni superiori, appoggiati su ! mmassicci pilastri squadrati,1. nsi allungano^ sopra i marcia- \ aqvppbapiù ton che in qualsiasi altra città, eccettuata Pechino, per gli alberi imponenti nel- le strade ed i parchi di no- ribarcazioni sembrano quelle vecchissime chiatte malandate che si notano presso Oxford, altre sono dei piccolissimi sampan; in complesso variano all'infinito, come se tanti uomini avessero cercato di costruire altrettante imitazioni dell'Arca di Noè. Molti battelli sono la residenza fissa di una famiglia, altri erano allora ancorati, altri si spostavano mossi da vari membri della famiglia. Talvolta un ragazzino e un vecchio nonno stavano faticando allo stesso remo, altre volte al remo c'era una ragazzina. Si vedevano dovunque dei bambini. Pare che le donne facciano una gran parte del lavoro più pesante; del resto mi fu detto che le donne della provincia di Kwantung sono più resistenti alla fatica che gli uomini. Molte di esse portavano i loro marmocchi appesi s..lla schiena, ed anche fanciulle giovanissime sostenevano dei grossi bimbi senza fare in apparenza uno sforzo eccezionale In mezzo a questa flotta ci sono dei ristoranti, dei negozi ed anche un servizio municipale di pompieri. In effetti, si tratta di una città completa che vive sull'acqua, mentre sulla riva si trovano gli uffici governativi che provvedono ai bisogni di questa comunità comunistica. Chiesi quale fosse l'effetto dello scarico nel Idmts|imiiiuiiiiiiiiiiiiiiiiHiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii fiume di tutti i rifiuti di una tal quantità di case gatteggianti, e se non avesse conseguenze malsane, quantunque in apparenza non si vedessero effetti negativi. Ciò mi aveva sorpreso, perchè gli abitanti dei battelli prendono direttamente flol fiume l'acqua per bere e per tutte le altre necessità; mi fu detto però che il limo del fiume è ricco di cloro. E Dio sa se ce n'è bisogno! Mentre eravamo sul fiume venne giù un formidabile acquazzone tropicale, che alleggerì un poco l'atmosfera, e giunse molto opportuno perchè l'aria era veramente soffocante. Canton è celebre per aver dato i natali al grande riformatore Sun Yàt Sen. Un bel parco, un'alta colonna ed una grande sala da concerti sono stati eretti in suo onore: l'uomo, che rovesciò il regime degli imperatori mancesi e creò il Kuomintang quando questo era un movimento riformistico, è un valore su cui sono d'accordo tutti i cinesi. La sua statua, piuttosto incongrua mente vestita con la marsi na, sorge proprio di fronte al monumento ai caduti. In pieno contrasto con questi monumenti moderni, visitai anche un antico tempio buddista con una bella pagoda. Pure qui i rituali bastoncini ardevano davanti alle immagini, e un monaco stava assorto in meditazione, seduto nell'atteggiamento di un Budda sui suo piedestallo. Un lungo viaggio in treno attraverso un grazioso paesaggio fino al confine della colonia di Honq Kong, segnò la fine della nostra visita memorabile; alla frontiera ci separammo con rimpianto dagli amici che con tanta cortesia ci avevano assistiti, e soprattutto dai nostri interpreti. Mi sono reso conto che, durante la nostra assenza, la nostra visita aveva suscitato grandi critiche, non soltanto in America, dove il riconoscimento di un governo sembra dover significare la approvazione Ci un regime, ma anche in Inghilterra; per quanto mi riguarda, tuttavia, non ne sono affatto pentito. Io penso che la nostra visita sia stata opportuna, che possa migliorare i rapporti fra i nostri popoli e che serva alla pace del mondo; essa fu, ne sono convinto, un utile seguito alla conferenza di Ginevra. Io spero che la tensione internazionale continui a ridursi, come osservammo durante la nostra visita, e che possano accrescersi gli scambi fra i cinesi ed i popoli occidentali. Clement Attlee Copyright per l'Italia de La Stampa (Gli articoli precedenti sono stati pubblicati nei numeri dei giorni 7, 8, 9, 10. 11 e 12 settembre).

Persone citate: Attlee, Ciang, Clement Attlee, Noè, Sun Yàt Sen