I Patino compaiono in Tribunale per un anello di settantacinque milioni

I Patino compaiono in Tribunale per un anello di settantacinque milioni I Patino compaiono in Tribunale per un anello di settantacinque milioni Era il pegno del fidanzamento - Il marito ne esige la restituJoanne chiede per il divorzio 2 milioni e mezzo al mese zione • (Dai nostro corrispondente) Berna, 8 settembre. Domani mattina si inizia, dinanzi al Tribunale di Morges '"tttadina ad una dozzina di ciiilometri da Losanna), un nuovo episodio del dissidio che si trascina da qualche mese fra James Patino e la sua giovane moglie. Al Tribunale di Morges ai parlerà domani di denaro, per vedere a quanto dovrebbe ammontare la somma che 11 Patino è chiamato ad assegnare mensilmente a Joanne Sweeney. Si sa che quest'ultima valuta il patrimonio del Patino a circa 250 milioni di franchi svizzeri; e chiede un assegno mensile di 17 mila franchi (oltre 2 milioni e mezzo di lire). Ma il marito controbatte che egli non dispone che di quattromila franchi al mese, grazie alla generosità della madre, quale dispotica padrona di tutte le ricchezze dei Patino. C'è poi da risolvere la faccenda del famoso anello regalato da Patino in occasione del fidanzamento. Il valore di questo gioiello è di circa 500 mila franchi svizzeri (oltre 75 milioni di lire). A chi realmente appartiene? Il Tribunale di Morges dovrà pronunciarsi anche a questo riguardo. Il marito sostiene di averglielo semplicemente prestato; la moglie, al contrario, afferma che le fu donato, e che perciò ora è di sua proprietà. A tal proposito, ella ricorda che il giorno del fidanzamento portava ancora al dito un anello del suo primo marito, ciò che ingelosi terribilmente James Patino, sicché senza perder tempo egli la condusse dal più noto gioielliere di Londra e acquistò per lei un altro anello, ossia quello che è attualmente oggetto di così aspra contestazione. E c'è dell'altro: Patino afferma di aver pagato al momento dell'acquisto di quel prezioso gioiello soltanto la metà del prezzo: 250 mila fr., nella speranza che la madre, come regalo per le nozze del proprio figlio, avrebbe versato gli altri 250 mila. Si sa invece che la madre del Patino non solo non fu affatto entusiasta di quelle nozze, ma non volle neppure esser presente al matrimonio. Quanto poi alla villa «Les Pines », che il Patino possiede a Saint Sulplce, fra Morges e Losanna, (ed è appunto in seguito a questa circostanza che il processo ha luogo nella prima cittadina), pare che il fabbricato Bla carico di ipoteche, dal tetto alle fondamenta Non avendo ricevuto il saldo d'un conto di alcune migliaia di franchi, il creditore, proprietario di un'autorimessa a Losanna, invano avrebbe tentato di rifarsi su quella villa. Il Patino — a sentir lui — sarebbe dunque una specie di c spiantato ». Ma come spiegare allora le sue forti e quotidiane spese? La moglie presenterà domani, dinanzi al Tribunale, una lista impressionante: il Patino, oltre a condurre la solita e dispendiosa vita, avrebbe speso in pochi giorni 33 mila franchi per donare dei fiori. Inoltre, al campo di golf di Losanna tutti lo prenderebbero in giro, In quanto nella sua solita scapestrataggine scommetterebbe notevoli somme, puntando s~ui giocatori più deboli, perdendo regolarmente. I molti curiosi del bel mondo venuti a Losanna appositamente per godersi lo spettacolo resteranno delusi: l'udienza avrà luogo a porte chiuse. D'altra parte, fino a stasera non si sa ancora con certezza se il Patino sarà personalmente presente, o se si farà piuttosto rappresentare da un suo legale. |, f, •-♦-»

Persone citate: James Patino, Joanne Sweeney, Patino, Pines

Luoghi citati: Berna, Londra, Losanna