Un mugnaio di ottant'anni aggredito a colpi di coltello

Un mugnaio di ottant'anni aggredito a colpi di coltello Brigantesca impresa in un mulino del Canavese Un mugnaio di ottant'anni aggredito a colpi di coltello La vittima riesce a fuggire e a dare l'allarme - fermato il presunto rapinatore (Dal nostro im-iato spretale) jBosconero, 28 agosto, Un vecchio mugnaio è stato selvaggiamente aggredito in pieno giorno nella campagna di Bosconero e ferito a coltellate da un giovane rapinatore. . Il presunto aggressore è già stato fermato dai carabinieri, ma | nega disperatamente ogni ac- I cusa. Il brutale assalto contro il mugnaio, Angelo Demo, di 78 anni, è avvenuto poco dopo le 18 di ieri, al mulino comunale, situato in una località isolata, a poche centinaia di metri dal paese. Il Demo, affittuario del mulino, era seduto su di un ceppo accanto alla porta. La sua giornata di lavoro era ormai fi¬ nita e stava riposandosi leggen- i imimmmmmmmmmmmmmin jdo un giornale. Ad un tratto[sentì che qualcuno era giuntoalle sue spalle, e gli poneva lemani dinanzi agli occhi, senzapronunciare una parola, maserrandogli con forza il voltotra le palme. Il vecchio pensò che fosse un cliente in vena di scherzi: evidentemente lo sconosciuto era entrato nel mulino da una porticina secondaria ed era sbucato proprio alle sue spalle. Tentò di indovinare, disse qualche nome: l'altro rimase zitto, ma non allentò la stretta. Il Demo, sempre senza sospetti, si rizzò con uno scatto liberandosi gli occhi. Un attimo dopo volse lo sguardo e non potè trattenere un urlo di spavento: gli stava di fronte un giovane alto e ro-busto, vestito di un abito blu scuro, il viso coperto da un faz- zoletto e da un berretto calato sugli occhi. In mano gli balena- va la lama di un grosso coltel- lo. «Fuori i soldi, subito», in- timo il bandito, puntando l'ar-ma contro il petto del mugnaio, Angelo Demo, ancora forte evigoroso malgrado l'età avan- zata, non ebbe un attimo diesitazione: si scagliò contro il rapinatore tentando di disar- marlo. Pochi istanti di furibon-da colluttazione, il vecchio capì che sarebbe stato sopraffatto: diede un balzo indietro e tentòdi rifugiarsi nell'interno del mulino. Ma non riuscì a chiude- re la porta; il bandito lo rag- giunse, gli puntò nuovamente il coltello contro lo stomaco, tentando di strappargli di ta-iiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii isca il portafogli contenente 20 'mila lire. ] La lotta tra i due uomini con,tinuò per qualche minuto: ad ]un tratto il vecchio riusci a 'strappare la maschera dal vol Ito dell'aggressore Era troppo ;buio perchè potesse scorgerne le sembianze, ma il rapinatore si vide perduto. Temendo di essere riconosciuto, infierì con la forza della disperazione contro la sua vittima. Abbattè il vecchio con un tremendo pugno sull'occhio sinistro, quindi tentò di fargli perdere i sensi colpendolo ripetutamente al capo !con la lama ed il manico del | coltello. Il Demo, ferito e sanguinante, riuscì, con un ultimo sforzo a sfuggire ancora una volta alle mani del bandito ed a precipitarsi fuori invocando aiuto. .Percorse un centinaio di metri per un viottolo tra i campi, poi I incontrò un contadino: gli chiese di tornare con lui ad affrontare l'aggressore, ma l'altro gli consigliò di andare piuttosto in paese a farsi curare. Il ferito corse flno alle prime case di via Trento e si abbattè esausto in un'aia. Poco dopo il medico dott. Moccia lo curava e constatava che fortunatamente non si era prodotta nessuna lesione al cranio. I carabinieri di Volpiano, avvertiti del brigantesco episodio, hanno fermato stamane un giovane del paese, lo spaccapietre ventunenne Guerrino Borghesano, abitante in vicolo del Forno. Il vecchio, riavutosi dal vio- j lento choc nervoso, lo ha indiIcato come probabile autore del l'aggressione: egli ricorda di lavare visto il Borghesano passare poco prima dinanzi al mulino ed è certo che i connotati del bandito corrispondano a Iquelli dello spaccapietre. Contro il Borghesano sono 'pure alcune caratteristiche im| pronte- di scarpe, lasciate sul luogo, che corrispondono ad un ;paio di calzature dello spaccapietre, di cui una suola munita di un rinforzo protettivo in ferro. II giovane malgrado lunghi interrogatori, ha continuato a negare. Afferma che i sospetti contro di lui sono dovuti solo !al fatt0 che egli fu condannato PeI" un analogo episodio avve nuto 11 22 agosto 19o2 a Ton n0> quando un pensionato ses santenne, Michele Perona, ven ne aggredito e ferito a colpiti mattone in via Fiocchetto, ' 11 fermato dice di essersi trattenuto a casa dalle 17.30 aille 20 dl ien e tale abbi e con fermato dai familiari. Egli giuslinca inoltre la sua presenza nei Pressi del mulino e le ìm pronte delle scarpe sulla polvere della strada, dichiarando di essersi recato a pescare, nelle 'prime ore del pomeriggio, fino ,a"e 17 circa. A tarda sera il .Borghesano era ancora tratte nuto a Volpiano: domani i ca rabinierì si recheranno nuova mente a Bosconero per cercare di controllare le sue afferma|zioni di innocenza. s. r. iiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii !| t.I j IlsI'| Il mugnaio Angelo Demo

Persone citate: Angelo Demo, Guerrino Borghesano, Michele Perona, Moccia

Luoghi citati: Bosconero, Ton, Volpiano