Maspes e Ghella eliminati nei mondiali su pista a Colonia

Maspes e Ghella eliminati nei mondiali su pista a Colonia Maspes e Ghella eliminati nei mondiali su pista a Colonia Van Vliet, Sacchi, Harris e Bellenger semifinalisti della 'velocità - Ghetta è stato squalificato - Anche Ogna e Campana battuti (Dal nostro Inviato speciale) Colonia, 27 agosto. Ancora una volta il maltempo, questo benedetto maltempo di Co/onta è intervenuto a rompere le uova nel paniere: stamane sole e cielo azzurro hanno permesso il regolare svolgimento delle gare; poi, nel pomeriggio sono tornate le nuvole e la pioggia. Il programma, che in pratica copriva tutte le ore della giornata, ha subito una scossa piuttosto decisa, e tra una sospensione e l'altra siamo andati avanti dalle 8 di stamane fino alle H di stasera Di scena sono stati oggi gli inseguitori dilettanti e i velocisti dilettanti e professionisti. Sarà bene, per guadagnare tempo e cercare di chiarire le idee, tenere dietro agli avvenimenti così come si sono svolti a partire da stamane, da quand° cioè ' tretnta dilettanti sono sces» »» P™*" Pe^ correre uno ver uno a fonometro e conQUistarsi uno degh otto posti disponibili per i Quarti di finaie nell'inseguimento Rivelazio ?,e inglese con Brotherton, che h» ottenuto U miglior tempo, e conferma italiana con FagSin e Campana, piazzatisi alle su9. spalle. Un paio d'ore d'intervallo e sulla pista comparivano i velocisti dilettanti per la disputa delle loro batterie: qui gli azzurri in gara erano Pinarello, Ogna e Pesenti, che inaugurando la marcia dei bersaglieri superavano il turno al primo tentativo. Con loro, tra recuperi, recuperi dei recuperi e altre delizie veniva7io promossi all'esame altri ventuno atleti, tra cui tutti i migliori. Professionisti, pioggia, tira e molla di corse e di sospensioni. Gli italiani in ballo, però, se la toglievano benissimo, e sia Sacchi che Ghella e Maspcs si imponevano nelle loro batterie, risparmiandosi il lavoro e la tensione nervosa delle prove supplementari: tra i sedici concorrenti ammessi agli ottavi di finale spiccava però più che gli azzurri Harris, che dava ancora una volta una splendida dimostrazione della suo classe e della sua forma. Scendeva la sera, gli organizzatori si vedevano costretti a continuare la manifestazione senza nemmeno un malinconico pensiero alla cena. Verso le so venivano chiamati i dilettanti delta velocità, che dovevano misurarsi in dodici batterie e in quattro recuperi: un'altra tappa verso la conquista della maglia iridata; la macchina inesorabile dei campionati del mondo sceglieva sedia uomini per gli ottavi di finale della specialità. Tra di , a o o è e essi entrava, sempre al primo colpo, il nostro trio (Ogna, Pinarello e Pesenti); negli esclusi prendeva a figurare qualche nome noto, mentre gli aspiranti al titolo, come il russo Vargachine e la vecchia volpe olandese Hijlendoorn, quello che è dilettante da un sacco di anni, proseguivano il cammino solo entrando dalla porta di servizio dei recuperi. Nell'ultimo di questi recuperi una terribile caduta del tedesco Ziegler: molta paura, ma per fortuna poco danno. Ottavi di finale della velocità professionisti: Van Vliet ridicolizzava Von Buren; Sacchi se la cavava ottimamente con Voggenrciter; Harris doveva uguagliare il record della pista (ultimi- S00 metri in 11"3) per rimediare ad una piccola distrazione iniziale con Gosselin; Derksen batteva Beyney; ugualmente facevano Plattner nei confronti di Blardsley c Bellenger nei confronti di Schondorff ; Ghella si prendeva il gusto di superare addirittura un campione del mondo, il signor Patterson, e Maspcs, invece, per un soffio si faceva precedere da Lognay. Peccato, un italiano prendeva la strada di casa. Via con il vento, dilettanti all'opera anche loro: gli ottavi di finale. Qui la fortuna ci voltava le spalle: ad Ogna, impegnato in una bellissima lotta con Vargachine, scoppiava una gomma e letteralmente volava per la pista; salvava la pelle, ma perdeva la gara. Per buona sorte Pinarello regolava Binch e Pesenti batteva due volte De Bakker avendo dovuto ripetere la prova per presunta irregolarità. Eliminati di noi, fino a questo punto, Maspes e Ogna: per la cronaca i due campioni d'Italia. Meglio andava invece la maglia tricolore dell'inseguimento dilettanti: Faggin batteva infatti De Groot, ma Campana marcava inuecc ii passo di fronte a Van Heusden. Quest'ultimo appunto con Faggin e con gli inglesi Brotherton e Sheil si giocheranno domani il titolo. Gli accoppiamenti delle due semifinali venivano cosi decisi : Brofherioti contro Van Heusden e Faggin contro Sheil. Tra i professionisti si qualificavano per le semifinali di velocità Van Vliet, l'azzurro Sacchi, Harris (che batteva Ghella. il quale veniva squalificato per irregolarità) e il francese Bellenger. Per domani le due semifinali professionisti sono state così fissate: Harris incontrerà Sacchi, mentre Van Vliet sarà opposto a Bellenger. Per i dilettanti, invece, i quattro finalisti risultavano i seguenti: Pinarello (Italia), Tressider (Australia), Peacok (Inghilterra) e Gaignard (Fran. eia). • Riassumendo: nell'inseguimento dilettanti abbiamo in semifinale Faggin, dopo avere perso Campana; nella velocità professionisti le nostre sorti saranno difese in semifinale da Sacchi (Maspes e Ghella eliminati); nella velocita, difettanti sarà di scena, sempre nelle semifinali, il solo Pina rello (Pesenti e Ogna rispedì-ti a casa). Solo tre azzurri su otto in gara hanno su- perato finora gli esami; un P» poco, a dire la venta, ma «pronostici non facevano spc-rare di più. (Inghilterra) b. Prosdocimi (Francia) 5'7"3. Quarti di finale velocità professionisti: 1° quarto: la prova: 1. Van Vliet; 2. Plattner; 2« prova: 1. Van Vliot; 2. Plattner. Qualificato Van Vliet. — Secondo quarto: la prova: 1. Sacchi; 2. Lognay; 2a prova: 1. Sacchi; 2. Lognay. Qualificato Sacchi. — Terzo quarto: la prova: 1. Harris; 2. Ghella; 2a prova: 1. Harris; (Ghella squalificato per scorrettezze). — Quarto quarto: la prova: 1. Bellenger; 2. Derksen; 2a prova: 1. Bellenger; 2. Derksen. Qualificato Bellenger. Qualificati: Van Vliet, Sacchi, Harris, e Bellenger.

Luoghi citati: Australia, Colonia, Francia, Inghilterra, Italia, Ogna