Belle prove degli atleti italiani nei campionati europei a Berna

Belle prove degli atleti italiani nei campionati europei a Berna CRONACHE DELLO SPORT Belle prove degli atleti italiani nei campionati europei a Berna Consolini nelle eliminatorie del disco effettua il miglior lancio della giornata e disputerà insieme a Tosi la finale - Filiput nelle semifinali dei 400 m. ostacoli - La Leone è prima in una batteria dei 100 m. e Ballotta supera la qualificazione nel salto con l'asta ,Si 6 > ■ "R. — duerde' ,,'q-V 5 >10 «nSfVZSSLfà =n-f^- ?» P „tnHnPfHd„ ,1 I ' HIT- f »ttnP ?il ~« fonilo il getto del peso femminile (Nostro servizio particolare) Berna, 26 agosto. La Russia, che Ieri si era vista sfuggire di mano all'ultimo istante la vittoria nella maratona in seguito a un'errata indicazione all'entrata con la Zybina. Gli altri tre so-alla Inglese Desforges (saltoin lungo femminile). Va subito posto in rilievoche il successo della britanni-ca Joan Desforges costituisce una grossa sorpresa poichéquesta atleta non si era mai flnora messa particolarmente in luce. La russa Alexandre Ciudina. considerata come lagrande favorita di questa spe cialità, si è classificata seconda, pur rimanendo tuttavia abbastanza al di sotto del suo abituale rendimento. E' probabile che la celebre atleta sovietica abbia risentito degli sforzi compiuti in mattinata nelle gare valide per il pentathlon in cui, dopo Teffettua-zione di tre gare è al coman-do della classifica generale. Non ci soffermeremo sull'affermazione del russo Scerbakov il quale lanciando l'attrezzo a m. 15,90 ha chiaramente dominato i suoi avversari; nè tanto meno su quella della sua connazionale Zybina nel getto del peso. In quest'ultima specialità la supremazia' delle atlete russe, è stata quanto mai netta poiché al secondo e al terzo rango della classifica finale figurano due altre rap presentanti dell'Unione Sovietica: Kuznecov e Tyschkevich. Dato lo scarso rendimento delle atlete delle altre nazioni, le tre russe non hanno avuto alcun bisogno di impegnarsi a fondo, per cui la neocamnionessa d'Europa è stata lungi dal raggiungere il primato mondiale che essa stessa detiene in questa specialità con metri 16,20. Oggi infatti non è andata oltre il limite di metri 15,65. Piuttosto emozionante è risultata la gara dei 10 mila metri di marcia. Il russo Egorov e il cecoslovacco Dolezal si sono dati battaglia fin dal primo giro, alternandosi a parecchie La facile e potente azione di Friprese al comando della corsa. Soltanto negli ultimi mille metri Dolezal, che ha sfoggiato un eccellente stile, ha potuto staccarsi definitivamente dal suo antagonista ottenendo così il terzo titolo europeo per la Cecoslovacchia (i primi due sono stati ieri appannaggio dei coniugi Zatopek). Indiscussa la superiorità di Futterer nella gara dei cento metri, la cui finale è stata la grande attrazione dell'odierna giornata. Già nelle semifinali svoltesi nelle prime ore del po-1 meriggio il tedesco aveva fat- , to registrare l'ottimo tempo di 10" e 5, vincendo con netto di-1 stacco davanti allo svedese Carlsson. Nella finale poi, Futterer, che al segnale del <via» scattava come una lepre, segnava nuovamente il tempo di 10" e 5, dimostrando d'essere attualmente il miglior velocista europeo. Il francese Bonino, che ha conquistato la < medaglia d'argento > ha rappresentato la grande rivelazione della giornata. E gli italiani? E' necessario anzitutto rilevare che nessun italiano era impegnato nelle diverse finali. In altre parole i nostri rappresentanti si sono esclusivamente cimentati nelle varie gare di qualificazione. Purtroppo, non hanno avuto tutti eguale fortuna. Il quattrocentista Lombardo, che ieri aveva fornito una eccellente prestazione, si è piazzato quarto nella prima semifinale della specialità, risultando escluso dalla finale. Fra gli avversari dell'italiano lsmpfigura vano anche il russo Jgna-1tiev e il tedesco Geister. Se l'a- Itleta sovietico ha vinto la pri-jma semifinale con il fantastico|tempo di 47", il tedesco per contro è stato squalificato per essere partito in anticipo. Lombardo è rimasto per oltre 250 metri in terza posizione (ove fosso riuscito a giungere terzo al traguardo si sarebbe qualifica- to) ; ma rei tratto finale lo superava il francese Degats. Nella qualificazione sulla distanza di 400 metri ad ostacoli l'Italia era rappresentata da due atleti: Filiput e Fantuzzi. Il primo classificandosi seconido (54") nella prima batteria è iandato in semifinale, mentre i Fantuzzi il cui tempo di 55,2 V considerato nel quadro di quèisti campionati è stato piuttosto mediocre, si è visto elimi lnat0- Anche Alda Rossi nel Pen- !tathion non à continua're a ! i vece Giuseppina che giunta prima nella terza batteria con il tempo di 12"2/10 si 1 v' Leone Ijj agsicurata l'ammissione alla !semifinalc dei 100 metri fem. nljni]j ! Come si teva prevedere ConSoiini e Tosi hanno entram |bi acquisito oggi H diritto di !teciare aUa finale de) ]an. !cio de] disco. Consolini ha rea- o ! h" a,g -1 è o e o e a . e a o lizzato con m. 50,93 il miglior limite della giornata; Tosi dal canto suo ha scaraventato l'attrezzo a m. 48.40. Quanto al detentore del primato europeo in questa specialità, l'ungherese Klics, si è dovuto accontentare di 47,38 metri. Comunque anche egli si è qualificato per la Un'amara delusione costituisce per noi l'eliminazione del saltatore con l'asta Chiesa che non è riuscito a far meglio di m. 3.80. Per essere ammessi alla finale occorreva superare un minimo di m. 4,05, limite che è stato in compenso raggiunto da Ballotta. Domani scenderanno in lizza i seguenti atleti italiani: Dordoni (primo a Bruxelles nel '50) e Panich — entrambi sui 50 chilometri di marcia —; la staffetta 4x100 che sarà composta da Montanari, D'Asnasch; Sangermano e Gnocchi; la Leone (finale 100 metri) e la Greppi (qualificato 80 m. ad ostacoli). Delle numerose altre competizioni svoltesi oggi ci limiteremo ad accennare brevemente alle eliminatorie sulla distanza di 1500 metri. Il famoso britannico Bannister gareggiando nella prima batteria si è qualificato per la finale benché abbia ottenuto soltanto il terzo posto. I vincitori delle tre batterie recano i nomi di Dohrow (3'51", che è il miglior tempo registrato oggi sui 1500 metri) Mugoza e Lueg. Sono state ugualmente di scena tre gare di qualificazione per Filiput sugli ostacoli (Tel.) la finale dei 5000 metri. Il cecoslovacco Zatopek che probabil-, mente ha voluto risparmiarsi !per la finale, si è piazzato sol- !tanto al quinto posto nella se- ìconda batteria che ha visto la;vittoria del russo Kutz 1. f. Finale Milto triplo: 1. Scerbakov (URSS.) m. 15,90; 2. Norman (Svez.) 15,17; 3. Rahak (Cecosl.) 15,10; 4. Wemberg (Poi.) 14,91; 5. Portmann (Svlz.) 14.81; 6. Rahkamo (Fini.) 14,73; 7. Glzelsewski (Polonia) 14,20. Finale marcia km. 10: 1. Dolezal (Cecosl.) In 46'1"S; 2. Egorov (URSS) 45'48"8; 3. Lobastov (URSS) 46'21"8; 4. Rundlof (Sve.) 46'48"8; 5. Hawkins (Ingh.) 46' e 52"8; 6. Reymond (Sviz.) 47' e 9"8; 7. Chevalier (Fr.) 47'12"; 8. Schwab (Sviz.) 47'21"6. Finale 100 m. piani: 1. Futterer (Germ.) 10"6; 2. Bonino (Fr.) 10"6; 3. Ellis (G.B.) 107; 4. Polii (Gcrm.) 10"7; 5. Carlsson (Svcz.) 10"7; 6. Saat (Olanda) 11"1. Metri 400 ostacoli. (I primi due di ogni batteria si qualificano per le semifinali). Prima batteria: 1. Eriksson (Sve.) 53"1; 2. Filiput Ut.) 54". Seconda: 1. Lltuev (URSS) 51"1 (nuovo record dei campionati) ; 2. Bonah (Ger.) 54". Terza: 1. Ylin (URSS) 52"1; 2. Bart (Fr.) 52"7. Quarta: 1. Shaw Unteli.) 53"4; 2. Savel (Rom.) 54"; 4. Fantuzzi Ut.) 55'2. Quinta: 1. Mildh (Fini.) 53"6; 2. Ylander (Sviz.) 53"8. Sesta: 1. Cury (Fr.) 52"9; 2. Lippay (Ungh.) 53"2. Disco. Si sono qualificati 1 seguenti atleti: Consolini (Italia) metri 50,95, Nllsson (Svez.) 50,50, Szecsenyi (Ungh.) 50,15, Grigalka (URSS) 49,24, Khejnaste (URSS) 48,78, Tosi (Italia) 48.40, Vrabel'(Cecosl.) 47,91, Krikvokapc (Jug.) 47,74, Kilics (Ungh.) 47,38, Oweger (Ger.) 46.93, Pharaoh (G.B.) 46.32, Noack (Ger.) 46,25, Lindroos (Fini.) 45,05. M. 400 piani. Semifinali: 1 primi tre entrano in finale. Prima semifinale: 1. Ignatiev (Urss) 47"; 2. Hollsteln (Fini.) 47"1; 3. De¬ g1qs1cLSLfd l2"3 gats (Fr.) 47"8; 4. Lombardo (Italia) 48"4 eliminato. Seconda 1. Haas (Ger.) 47"9; 2. Adamik (Ungh.) 48"1; 3. Hegg (Svi.) 48"1. M. 110 ostacoli. Semifinali: si qualificano 1 primi tre di ogni serie. Prima semifinale: 1. Lorger (Jug.) 14"5; 2. Stelnes (Germ.) 14"7; 3. Kinsella (Fini.) 14"7. Seconda: 1. Bulancik (Urss) 14"6; 2. Opris (Ro.) 14"8; 3. Parker Ungh.) 14"8. Salto con l'asta. Si sono qualificati per la finale: Landstrom (Fini.), Chcrnobaj (Urss), Wnzny (Poi.), Routinis (Fr.), Knjazex (Urss), Schneidcr (Germ.), Krojcar (Germ.), Homonnay (Ol.) Larson (Dan.), Adamczyk (Poi.) Sillon (Fr.), Hofstetter (Svlz.) Piironen (Fini.), Ballotta Ut.) Lind (Svez.), Hlebarov (Bui.), El liott Ungh.), Bryngeirsson Usi.). Lundberg (Svez.), Milakov (Jug.). L'italiano Chiesa è stato eliminato. Gare femminili. Finale salto in lungo: 1. Desforges (G.B.) metri 6,04; 2. Chidina (Urss) 5,93; 3. Duska (Polonia) 5,83. Finale golfo del peso: 1. Zyul na (Urss) ni. 1Ò.65 (nuovo prima to dei campionati); 2. Kuznekova (Urss) 14,99; 3. Tiskievic (Urss) m. 14,78. M. 100 piani. Le prime due di ogni batteria si qualificano por le finali. Prima batteria: 1. Tu rova (Urss) 11"9; 2. Butz (Ger.) Seconda: 1. Pa.«hley Ungh.) 11"9; 2. Egert (Ger.) 12"1. Terza: 1. Giuseppina Leone (Italia) 12"2; 2. Neszmelyi (Ungh.) 12"3. Quarta: 1. Armitage Ungh.) 12"1; 2. Lercak (Poi.) 12"3. Quinta: 1. Van Duyne-Brouwer (Ol.) 11"9; 2. Jeionowska (Poi.) 12' 3. Sosta: 1. Itkina (Urss) 12"1; 2. Bohmcr (Germania) 12"3. I risultati di ieri k15kz4d Consolini, in tuta, primo nelle eliminatorie del disco (Tel.)