Il nuovo duello Ferrari-Mercedes sul difficile circuito del Bremgarten

Il nuovo duello Ferrari-Mercedes sul difficile circuito del Bremgarten Il nuovo duello Ferrari-Mercedes sul difficile circuito del Bremgarten Domani avranno luogo le gare delle moto - Domenica i bolidi \ L'attenzione degli appassio:nati di motorismo converge j questa settimana sul week-end auto-motociclistico di Berna, per la disputa del Gran Premio della Svizzera. Teatro di gara il famoso e difficile circuito del Bremgarten, traccia I91 .to neiromonimaforesta al mar- in un :=hin1nfg«™„lche « Renn - Max » (che hanno in Werner Haas l'ormai certo famiglia tra i tedeschi. Seguiranno due prove per automobili sport, riservate a piloti locali. Domenica mattina, ripresa con le motociclette: 350, ;5oo e sidecars. Nella prima, la nota maggiormente attesa ri gUar(ja l'incertezza tuttora re \campione del mondo) e le j Guzzi. Viceversa la Casa di Mandello Lario ha annunciato di astenersi dalla prova, sicché ben scarso rilievo tecnico i viene ad assumere la lotta in . , :gnante per l'assegnazione deli;casCo iridato: contro il capofila ; Ray Amm COn la Norton| sa- iranno in gara ; quattro piloti : ufficiali della Guzzi, Lorenzet- 'Montanari, Kavanagh e An-; £e'S.?n; ? "due Norlon con Brett e Wood, poi le squadre della A.J.S. e della D.K W. Si™ ■ profila una gara entusiasmante 1l Dopo la prova dei side, nel-1:la quale i colori italiani noni saranno rappresentati, scende- !iranno in pista le 500 Nella]équipe Gilera, accanto a Duke\e Armstrong, un gradito atte- lso ritorno: quello del campio- ne d'Italia Umberto Masetti. Assente la tradizionale rivale M.V. Agusta, ancora Guzzi, 'A.J.S. e Norton avranno in sei- Ila alle loro macchine gli stessi \uomini che in precedenza si saranno disputata la vittoria ]nella classe 350. i Nel pomeriggio il circuito di verrà possesso dei bolidi a quattro ruote per il Gran Pre- mio della Svizzera, settima pro/lva di formula 1 valevole per iil campionato mondiale. Lo schieramento è quello delle ul-llime gare: Mercedes con tre vetture del modello Nurbur- gring, cioè a carrozzeria con- ; venzionalc, non carenata, e i- piloti Fangio, Kling ed Her--lmann; Ferrari, che accanto ai due macchine di vecchio tipo éine presenta altrettante presso-|chè inedite, vale a dire com nuovo telaio e motore più po-tente. La scelta degli accop-piamenti con i piloti (Gonza- lez, Hawthorn, Trintignant e Manzon) dipenderà dall'esitodelle prove ufficiali. Infine la Maserati con i suoi Moss, Shell, Mieres e Mantovani, la Gordini (tre o quattro vetture) e alcuni «isolati» su macchine italiane completano i quadri dei partecipanti al G. P. svizzero, il cui nerbo è costituito dal nuovo episodio de,la lotta Mercedes-Ferrari. Se molte speranze possiamo ripor¬ 1 re nei nuovi mezzi approntati jdal tenace costruttore modene se, la Casa di Stoccarda ha il grande vantaggio di avere a !disposizione un pilota della ! classe di Fangio (mentre man- ; cheranno ancora Farina, Asca- ri e Villoresi), di un uomo, cioè, in grado di risolvere per virtù proprie le situazioni più difficili. A Fangio, infine, basta ormai un soffio per conquistare il campionato mondiale: vincitore di quattro grandi premi sui sei già disputati, il mecca- nismo del regolamento e la situazione di classifica gli garantiscono matematicamente il titolo, solo che non vinca il connazionale Gonzalez. Purtroppo, quest'anno, circostanze avverse hanno tagliato fuori dalla lotta i piloti italiani. b. é.

Luoghi citati: Berna, Italia, Svizzera