La Stampa - Consultazione Archivio

Dolore di madri su una giovinetta uccisa Dolore di madri su una giovinetta uccisa Non vedendo rientrare la figlia tredicenne, i genitori la cercano tutta la notte con le torce sui monti di A versa - La trovano all'alba straziata e imbavagliata a Aversa, 18 agosto. Uno spaventoso delitto è stato scoperto all'alba in località Boccaggla, nel comune di Mondragone, a ottanta chilometri da Napoli: una bambina di tredici anni, Maria Pellegrino, è stata trovata uccisa e legata, con un bavaglio alla bocca. La piccola si recava ogni giorno in un fondo detto « Chiariello » per portare con un cesto la colazione ad uno dei suoi zii, Davide, che lavora in un vigneto distante, in linea d'aria, cento metri dalla fattoria del padre della bambina. Eseguito il suo incarico, aveva l'abitudine di trattenersi nel vigneto — dove c'erano un pollaio e una stalla — per accudire agli animali; solo nel primo pomeriggio ritornava a casa. Ieri sera, il padre, Luigi, e la madre Filomena, non vedendo rientrare la figliola, affannatissiml ne chiedevano notizie al vicini. Nessuno aveva visto la piccola. I genitori allora correvano dai carabinieri; veniva organizzata, con torce e lanterne, una vasta battuta da un centinaio di contadini che perlustravano passo a passo i terreni nel raggio di alcuni chilometri. Anche papà e mamma partecipavano alle ricerche. Verso le tre la battuta veniva sospesa per essere ripresa con le prime luci. Ed è stato a giorno pieno che si è udito un grido d'orrore: uno zio della piccola, Silvio, aveva visto, sotto 11 salice di un filare, 11 corpo inanimato della giovinetta. Avvicinatisi, notavano inorriditi che aveva in bocca un fazzoletto, attorcigliato e legato strettissimo intorno al collo. Entrambe le mani erano serrate con un giunco così stretto che aveva segato a sangue i polsi. Gli occhi sbarrati, le mani levate In alto, facevano comprendere che la bambina, prima di esalare l'ultimo respiro, aveva implorato l'assassino. In quel momento giungeva la madre della bambina che si gettava sul suo corpo con urla disperate. L'autopsia eseguita nel tardo pomeriggio al cimitero ha confermato che la bambina è stata dapprima stordita con un violento pugno alla tempia, poi seviziata. I carabinieri della zona si sono mobilitati per giungere ad individuare il delinquente responsabile dell'omicidio. Sarebbe già stato eseguito qualche fermo su cui si mantiene il massimo riserbo. imimiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiii Con 11 volto Impietrito dall'angoscia, la mamma (seconda da sinistra) attende nella camera mortuaria del cimitero che venga eseguita l'autopsia della sua piccola (Telefoto) t 11 r 7111111:11 r ì ■ 1111111 r i r i ■ 11111 r 11111111 r j i r ì r 1111 r 111 r 1111 ; 11 > 11111111 r ì f ì j ) i ? [ ì f r i 1111 r r 11 ) i ( r i ; i r 11 r h m ; i -1111 r r 1 r 1111 r i r r j r i r 111 r r t p i r ì r 11 r r r i r 11111 r 41 t j 11 : r 111 ; 11 p i