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Il dott. John parla a quattrocento giornalisti Il dott. John parla a quattrocento giornalisti Il dott. John, il capo del controspionaggio nella Germania occidentale fuggito a Berlino-Est tre settimane fa, ha tenuto ieri una conferenza-stampa davanti a quattrocento giornalisti. L'attesa vivissima è stata in parte delusa: il fuggiasco ha ripetuto soprattutto i temi della propaganda sovietica contro il governo Adenauer, il riarmo di Bonn, la politica degli Stati Uniti, ecc. Egli ha spiegato di non essere comunista, ma di essere passato in Oriente perchè il nazismo sta rinascendo nella Repubblica federale, per.-il bellicismo del governo di Bonn, per gli impegni segreti che Adenauer avrebbe assunto con il trattato della CED. Il dott. John si proporrebbe di lavorare per la pace e l'unità tedesca. Le sue dichiarazioni, per quanto giudicate propagandistiche, hanno provocato una viva reazione in Occidente, e fra l'altro una speciale riunione della Alta Commissione anglo - francoamericana, ma nulla è stato rivelato sulle conclusioni raggiunte dal supremo organismo alleato di controllo. Vivo fermento viene segnalato anche nei partiti politici e negli ambienti governativi di Bonn; fra l'altro sarà riorganizzato profondamente il Servizio segreto federale ("Vedere il servizio in 5" pag.) L'ex-capo del controspionaggio tedesco mentre fa le dichiarazioni alla stampa (Tel.) (MlllllMlllllllllllllllMIIIMtllllMrilllllIIIIMItllItlllllllllllriMIIIIMllMItlIIIIIIM UltMtlllMlIllMIIIIMIItlMIMIlllMIMMMIM1llllM1MirifMIMll1IIMI3llltll