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Di Vittorio ho proposto un incontro con la Confindustria Di Vittorio ho proposto un incontro con la Confindustria "Esiste la possibilità di giungere alla normalità dei rapporti sin dacali,, - "Non accettiamo l'accordo sottoscritto con la CISL, Soma, 31 luglio. In risposta alla lettera della Conflndustria del 14 luglio u. s. la segreteria della C.G.I.L. ha inviato oggi una lettera all'organizzazione degli industriali. Dopo aver dichiarato che la C.G.I.L. non può accettare 'orientamento della Conflndustria, la quale « pretenderebbe di poter stipulare accordi sindacali con rappresentanti di organizzazioni minoritarie e di poterli imporre a tutti i lavoratori », la segreteria confede; rale passa ad esaminare il carattere della lotta sindacale in corso e riafferma la posizione di principio della C.G.I.L. contro gli accordi aziendali: «La lotta dei lavoratori tende ad ottenere acconti sui futuri miglioramenti che saranno fissati in accordi generali e di categoria ». La lettera riafferma anche che la C.G.I.L. desidera « ristabilire la normalità dei rapporti sindacali mediante un accordo che sia accettato da tutti i lavoratori ». drrapesimlemCstcuqcginttaqnmmqndnilllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll , «?o lo rVinflnrtiiqtrin pnn- della C.G.I.L., desidera davve- ro il ritorno alla normalità dei ; rapporti sindacali, noi siamo i persuasi che tale possibilità esiste, qualora gli industriali|siano disposti a dimostrare una maggiore comprensione verso le giuste richieste di miglioramenti salariali avanzate dalla C.G.I.L. Noi riteniamo che questa possibilità potrebbe essere concretamente esaminata in un incontro tra le parti. A questo proposito siamo spiacenti che la vostra lettera ponga una condizione ovviamente inaccettabile per un tale incontro. La C.G.I.L. non può accettare " un contratto identico a quello stipulato il 12 giugno ", nè tendere " a trovare una forma che possa essere di sua maggiore soddisfazione '' La questione non è di forma, majni anqtnnyn ■» di sostanza». lIGIULIO DE BENEDETTI DIRETTORE RESPONSABILE lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll