Le due fidanzate torinesi interrogate dai carabinieri

Le due fidanzate torinesi interrogate dai carabinieri IL MISTERIOSO SUICIDIO DEL DOTT. BOSCO Le due fidanzate torinesi interrogate dai carabinieri La convocazione per ordine del Procuratore di Novara - Si tenta di rintracciare i quattro amici che accompagnarono il medico nel ritrovo danzante Le due « fidanzate » torinesi del dott. Giuseppe Bosco — il radiologo rinvenuto cadavere presso Casalvolone, con il cuore trapassato da un proiettile di rivoltella — sono state interrogate Ieri nella caserma « Podgora » dai carabinieri, per ordine del Procuratore della Repubblica di Novara, dott. Pucci-Lavy. L'interrogatorio aveva lo scopo di mettere in luce taluni particolari de] recente soggiorno torinese del dott. Bosco, il quale, come è noto, prestava la sua opera presso l'ospedale italiano di Amman. E' stata sentita per prima la giovane donna che 11 medico conobbe all'epoca in cui si laureò e che attualmente abita nella zona collinare, presso il cognato. Subito dopo è entrata nell'ufficio l'impiegata comunale domiciliata in corso San Maurizio e con la quale 11 Bosco aveva avuto frequenti incontri fino alla vigilia del suicidio. La signorina era andata ad attenderlo, il 20 giugno, all'aeroporto di Caselle dove il medico era sceso al suo arrivo a Torino. : 111 r i Tr111111 ! ] fi■111111 r il 1111 [ 111111111111 r Sull'argomento e sull'esito dei colloqui i carabinieri mantengono, naturalmente, il segreto assoluto. Pare, tuttavia, che nessuna delle due donne — trattenutesi nella caserma « Podgora » meno di mezz'ora ciascuna — abbia fornito elementi di particolare importanza per la ricostruzione delle ultime ore di vita del Bosco o per diradare il mistero sulle cause che hanno spinto il medico a sopprimersi. I carabinieri della nostra città continuano le indagini Iniziale dei giorni scorsi dal brigadiere Mezzano, della squadra investigativa di Novara, per identificare le quattro persone con le quali il dott. Bosco trascorse in un ritrovo danzante la serata della vigilia del suicidio, serata di cui è rimasta traccia attraverso cinque biglietti d'ingresso dimenticati nelle tasche di un abito. Nessuna notizia è trapelata, finora, sull'interrogatorio a cui dovrebbe essere sottoposta la contessa Beatrice Avogadro di Vigliano. Il suo colloquio con il Procuratore della Repubblica di Novara era previsto per sabato scorso, ma la nobildonna non è stata notata in città durante la intera giornata. Se qualche dubbio poteva sussistere sull'autenticità della notizia della citazione della contessa da parte del magistrato, questo dubb'0 è ora caduto. E' logico che, dopo aver fatto interrogare le due « fidanzate » torinesi del medico suicida, il dott. Pucci-Lavy vorrà interpellare anche la «fidanzata numero uno», la fidanzata ufficiale: che era appunto la contessa Beatrice Avogadro.

Persone citate: Beatrice Avogadro, Giuseppe Bosco, Pucci-lavy, Vigliano

Luoghi citati: Amman, Casalvolone, Novara, Torino