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Buone prove degli atleti azzurri in vista di Italia-Austria-Svizzera Buone prove degli atleti azzurri in vista di Italia-Austria-Svizzera Allo stadio torinese i saltatori ottengono eccellenti misure Soddisfatto il C. T. Oberweger - Un «volo» di ni. 1,80 per far passare l'emozione Il commissario tecnico per.la squadra nazionale italiana di atletica leggera Oberweger ha iniziato ieri pomeriggio allo stadio comunale il controllo delle condizioni dei convocati in vista dell'incontro triangolare che sabato e domenica prossimi vedrà impegnati gli azzurri contro le rappresentative di Svizzera e di Austria. Oberweger proseguirà il suo lavoro, assistito dal professor Russo, anche nella giornata di oggi e per tutto domani, poi gli atleti saranno lasciati in riposo fino al giorno delle gare. Sono giunti finora a Torino i seguenti atleti: Lombardo (400 piani), Latini (400 ostacoli), Lensi (1500), Dani (400 piani), Roveraro (alto), Ulivelli (lungo) ai quali si sono aggiunti Leccese (100 piani), Peppicelll (10.000), Bravi (lungo) e Ghlselli (100 piani); quest'ultimo però è stato convocato solo per un controllo tecnico, poiché il C.T. non ritiene opportuno schierarlo nelle gare in programma dato che 11 novarese risente ancora, seppure lievemente, dell'infortunio Bubito alla gamba destra. Altri atleti dovrebbero giungere oggi (Tagliapietre, Maggioni) e poi venerdì alle 13 gli effettivi della nazionale saranno completati coll'arrivo da Milano dei lanciatori e dei velocisti attualmente in allenamento sotto la guida di Ragni. Il lavoro svolto ieri pome riggio dagli azzurri è stato | naturalmente leggero: — Len1 zi un mezzofondista... in mi glioramento — ha detto Ober > weger — ha « tirato » per fi!600 metri; Lombardo (che I spera di trovare nei confronti .futuri l'occasione per abbas- e o i o e i sare ulteriormente 11 suo « re cord» attuale di 48" e 2) e Latini hanno provato partenze veloci. Il professor Russo ha poi curata la preparazione dei saltatori tra i quali ha particolarmente impressionato, per facilità di stacco e per leggerezza, il diciottenne Roveraro, uno studente di Albenga che è all'ultimo anno di ragioneria e va negli studi forte almeno come nel salto in alto. La giovanissima « recluta» azzurra, che ha un primato personale di 1 metro e 88, sì è confessato un po' emozionato per l'esordio in nazionale, tant'è vero che nei salti di prova effettuati senza sforzo apparente ha superato solamente... il metro e ottanta, lasciando per di più tra l'asticella di misura ed il suo corpo teso almeno una decina di centimetri. Altro elemento che proviene come Roveraro dalle leve studentesche, è 11 livornese Ullvelli che ha già superato varie volte 1 7 metri nel salto in lungo; il ragazzo ha tanta potenza — diceva di lui Oberweger — che se ci riuscirà di mettergliela in ordine tutti 1 suoi salti potranno essere da primato ». Il commissario tecnico della squadra azzurra, dal canto suo non nasconde un certo quale ottimismo per l'incontro ormai prossimo SI rammarica soltanto per l'assenza del martellista Lucioli operato recentemente alle tonsille. «Ora che lo si può dire — ha soggiunto il C.T. — faccio presente che se mi sono un po' inquietato con Lucioli quando gli ho ripetuto tante volte di provvedere per tempo a quel- l'intervento è stato unicamente perchè prevedevo che tutto il lavoro svolto fino ad ora poteva andare in fumo, Vi dico sinceramente che non è stato roba da poco: Lucioli, negli allenamenti di questa primavera aveva costantemente lanciato l'attrezzo sul 58 metri ». Comunque se non sarà Lucioli a dargli le sperate soddisfazioni riteniamo che tutti gli altri ragazzi della comitiva azzurra siano in grado di offrire buone prestazioni, compresi 1 giovani.