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La giovane fu uccisa e poi gettata in mare? Il cadavere sulla spiaggia di Sorrento La giovane fu uccisa e poi gettata in mare? Salerno, 8 luglio. Le indagini della polizia hanno confermato che la bella e giovanissima ragazza trovata cadavere sulla spiaggia dell'Acqua_del Fico è proprio la diciannovenne Donata (Zappetta, di Angelo, da Guardiaregia di Campobasso, come era risultato da una prima inchiesta. L'agricoltore Davide Zoccola, che conosceva la ragazza e il suo amante Onofrio Fezza, ha rivelato un particolare importante: la giovane era in stato interessante, da tre mesi. Onofrio Fezza quindici giorni fa abbandonò la moglie e i tigli per fuggire con la giovane amante a Cava dei Tirreni; la coppia si trasferì poi a Battipaglia e ad Acropoli. Qui si perdono le tracce dei due, e si passa direttamente alla scoperta del cadavere il 4 luglio. Il Fezza sarebbe stato visto due volte a Battipaglia in questi ultimi giorni; non si tratterebbe, dunque, di un duplice e disperato suicidio d'amore; anzi Onofrio Fezza è addirittu¬ ra sospettato d'aver soppresso l'amante per sbarazzarsene. I portuali e i pescatori che hanno visto il cadavere dicono che la salma aveva gli occhi chiusi; gli annegati per suicidio hanno sempre gli occhi spalancati; i marinai affermano che questa regola non ha eccezioni. La ragazza sarebbe 3tata uccisa, a riva o in una barca, e poi gettata in mare; oppure la morte è dovuta ad un'oscura disgrazia. La salma verrà sottoposta ad autopsia.